Re:Re:XL 750 TRANSALP - PROVE

Alla fine di tutto Paolo, ti dovessi comprare oggi una nuova bicilindrica con il 21", e senza pensare minimamente al budget, cosa ti prenderesti?

Io ho appena parlato con il meccanico per il problema del calore del Tuareg. Mi ha detto che ero il terzo che lo cercava solo oggi, per lo stesso motivo. E purtroppo non hanno una soluzione.

Sarebbe la prima sbagliata. Anche con il K990, che per alcune cose (essenzialmente il motore, troppo "deciso") non era una moto adatta a me, ci feci con piacere 28.000 km in 4 anni (compresi due viaggi in Sardegna), usandola contestualmente al transalp. Mica pochi (per me) . . . .

Paolo, visto che il catalizzatore è proprio vicino al piede destro, avrei caldo al piede, o no? Il fenomeno è che il motore (la testata) riscalda in modo abnorme i tubi superiori del telaio, quelli laterali appena sotto il serbatoio, che sul Tuareg sono quelli dove vanno ad appoggiare le cosce. Certo eliminando il catalizzatore, probabilmente tutto il motore scalderebbe di meno . . . ma non mi pare una soluzione "etica", sua una moto nuova.

Ritirata venerdì scorso alle h18.30, ad oggi percorsi 740km...
Per me va fin troppo! È vero che le ultime tre moto erano piccoli cancelli (Yamaha sr400, BMW g310gs e Kawasaki W800), ma gli avrei dato perfino meno cavalli.
Un po' di litigi all'inizio col cambio, un po' d'aria calda soprattutto a sinistra da fermi (non so come la la 310gs non scaldava per nulla, forse perché euro4 o perché scarsa di potenza, boh).
Sto pensando di mettere una corona con uno o due denti in più, devo chiedere consiglio (un dente al pignone non vorrei accorciasse troppo).
Soddisfatto nel complesso (cerchi addirittura Made in Japan con tappino valvola di metallo, ad esempio), non comprendo l'alta criticità e al momento mi ci diverto.

Ho fatto quasi 1400km in una settimana:
và come se la guidassi da sempre! I rapporti, che sono si un poco lunghi, comunque permettono i tornanti in seconda, ed momento, amando la guida sotto coppia (come mi ha detto un famoso omone di Honda Accademy) me li faccio andare bene anche così.
Boh, tutte queste critiche non le comprendo, l'importante è alla fine avere una moto ed usarla (e sei anni di garanzia alle spalle sono tanta roba).
Ah, mono e forcella sono entrambe regolabili nel precarico, checché ne dicano le riviste del settore.

Collist@r ha scritto: Ho fatto quasi 1400km in una settimana:
và come se la guidassi da sempre! I rapporti, che sono si un poco lunghi, comunque permettono i tornanti in seconda, ed momento, amando la guida sotto coppia (come mi ha detto un famoso omone di Honda Accademy) me li faccio andare bene anche così.
Boh, tutte queste critiche non le comprendo, l'importante è alla fine avere una moto ed usarla (e sei anni di garanzia alle spalle sono tanta roba).
Ah, mono e forcella sono entrambe regolabili nel precarico, checché ne dicano le riviste del settore.

...i rapporti un poco lunghi?????
Allora non e' una Transalp...



Ovviamente scherzo, si vede che alla Honda erano stanchi di leggere messaggi nei forum di gente che si lamentava per la quinta corta

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Collist@r post=11011 ha scritto: Ho fatto quasi 1400km in una settimana:
và come se la guidassi da sempre!...............................
Ah, mono e forcella sono entrambe regolabili nel precarico, checché ne dicano le riviste del settore.

Che la moto in sé vada bene, non avevo dubbi, essendo una Honda!
Anche il mono della mia Himalayan è regolabile nel precarico, come lo erano i transalp 600-650-700; lo sono praticamente tutti. Le critiche, a mio avviso dovute, sono per il fatto che il mono è regolabile a condizione di avere la chiave apposita (che sicuramente Honda non fornisce) e riuscire a fare la regolazione senza impazzire o smontare mezza moto. Hai già provato? Si arriva bene alla ghiera? Anche con il cavalletto centrale montato? Mettere un comodo pomello di regolazione, come oggi hanno tutte le moto da 10.000 euro in su, per Honda era evidentemente  troppo. Ma quello sono sicuro che arriverà tra due anni, al primo up-grade.

Ti dirò, 160 km/h in sesta a 6 mila giri.... Magari al prossimo tagliando ci aggiungo un dente, anche se in Honda sconsigliano qualsiasi modifica

La mia Tuareg a 6000 rpm in 6° va a 130!

La Aprilia stessa vende un pignone con un dente in più per il Tuareg. Pare che abbassi gli rpm di circa 500 giri.

Spinto dalla curiosità e dal video ho preso anch'io Motociclismo con la comparativa e avendole provate tutte meno il Suzuki devo dire che sono sostanzialmente d'accordo con le considerazioni dei tester, meno sul giudizio finale della vincitrice.
Per me una moto di quel genere deve essere polivalente e il Transalp pur con gli evidenti limiti del motore (ma forse se avessi trent'anni di meno lo apprezzerei come avevo apprezzato il 990 per la sua risposta agli alti)  è, a mio avviso, la migliore, fermo restando che un migliaio di euro per la sistemazione delle sospensioni li spenderei dato che, come tutte le giapponesi fanno pena.
Per me non è possibile avere una moto come la Tenerè con una sella inutilizzabile per il passeggero a meno che non sia un fachiro o un fantino, ma dato che la uso da solo è decisamente la moto migliore del gruppo e ormai uso solo quella a meno di lunghi trasferimenti e/o giri con il passeggero. 
Breve ot, ieri causa lavoro e diversi impegni in luoghi diversi ho fatto una prova test calore diffuso dalle moto data la temperatura esterna di 36 gradi.
Incredibilmente la più calda è stata il crf 300 l, assolutamente insopportabile, vere e proprie vampate di caldo dal lato destro e sulla pedana del lato destro. La meno "calda" il bmw r1200r bialbero, probabilmente il serbatoio del raffreddamento dell'olio posto centralmente davanti al motore fa sì che l'aria calda canalizzi sotto il motore. Honda 650 Africa Twin (stesso motore del transalp) molto caldo sul lato destro dove passano i collettori con fastidio evidente sulla gamba destra. 
Gs 1250 e Tenerè nella media,  il gs solo nella parte destra bassa e il Tenerè solo appoggiando il polpaccio sul cesto frizione ma entrambe ampiamente sopportabili.
Essendo moto della più varia estrazione e di numerazione euro più diverse, evidentemente è lo studio della canalizzazione dei flussi che incide più che la categoria di euro (oppure più semplicemente va a culo ).
 

Ragazzi ho trovato una prova di Motociclismo a questo link:



Una cortesia, andate esattamente al minuto due e sentite quello che dice.
<<...i due steli della forcella hanno funzioni separate, a sinistra l'idraulica a destra la molla>> ma cosa vuol dire?

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