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Re:Re:XL 750 TRANSALP - PROVE
Direi, dopo tante illazioni e critiche teoriche, di postare qui sotto i commenti di prima mano di chi la andrà a provare o, volendo, i link di prove giornalistiche. Per ora arrivano quelle fatte da tutte le testate in Algarve, durante la presentazione Stampa.
Gabor - AL, 135.000 km su due transalp
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Stasera tornando a casa cerco di andare a vederla (ad Alessandria ne hanno una in prova, ma solo per oggi). Purtroppo essendo in auto e non "preparato" potrò al massimo sedermi sopra. Per la prova rimando ad aprile.
Gabor - AL, 135.000 km su due transalp
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PROVA TA 2023. Cerco di essere poco prolisso, cosa che mi e' sempre riuscita male Estetica: parente povera dell'Africa. Posizione guida: sorprendentemente bassa, ottimo appoggio dei piedi, buona posizione in marcia. Era da un po' che non avevo il 21 davanti e mi sono commosso... una bicicletta... facile, agile, divertente. Cicilistica: ottima. Molto leggera. Sella: strettina, anonima, non comoda... diciamo sopportabile. Motore: brillante e fluido. Morbido quanto basta, cattivo se si vuole (quanto basta). Protezione aerodinamica: inesistente... il cupolino e' messo li' per terminare le scorte e addirittura i paramani sono optional. Cambio: non il piu' morbido del mondo ma neanche il piu' duro. Elettronica: contenuta alle sole mappe. Che non servono a nulla se non a rendere l'Abs non disinseribile (bella cazzata). Optional/allestimenti/accessori: in giappone deve essere arrivato un carico di droghe tagliate male e purtroppo i primi fruitori lavorano al reparto prezzi. Il prezzo base del mezzo e' in linea coi grandi marchi e gli accessori fanno schizzare il prezzo a costi piuttosto importanti. GIUDIZIO FINALE: seppure sentimentalmente legato al marchio e al modello non la comprerei. Avessi ancora velleita' di off Tenere' e KTM sono decisamente piu' "specifiche". Volendo fare solo il "turista" sia solo che in coppia, la nuova TA non mi da' nulla di piu' di 3 o 4 modelli cinesi ed offe anche meno di altre 750/800 piu' turisticamente adatte e protette. Il tutto condito con un prezzo che e' alto rispetto alle cinesi e in linea con altre concorrenti che pero' gia' di loro vendono poco e male "pizzicate" tra low cost e cilindrate e marchi piu' graditi e commerciali. Grande mossa di mamma Honda che non entra nel mercato ne' per un motivo ne' per un altro. Questo a mio modestissimo parere. Saluti a tutti.
Gabor - AL, 135.000 km su due transalp
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Dovrebbe essere ormai risaputo che chi vuole fare cose "spinte/estreme" deve scegliere Africa Twin o altro
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Gabor - AL, 135.000 km su due transalp
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La verità è che il succo non cambia: sbagliato cercare nella TA le eccellenze di altri mezzi più specializzati (e per definizione anche meno versatili).
A proposito, nelle prove che ho visto si dichiara che l'ABS E' disinseribile... e altri pareri che collidono parecchio con quanto trovo scritto qualche messagio fa. Boh?
Su una cosa solo sono sicuro: troppa poca roba di serie per quel prezzo lì.
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Per il resto sono d'accordo: nelle prove insistono con la nenia che storicamente la transalp non ha mai eccelso in nulla ma andava bene per tutto ed è verissimo, però oggi non è più sola ma c'è una nutrita concorrenza ed a mio giudizio ci sono modelli che pur andando bene per tutto eccellono anche in alcuni settori. Poi la mancanza almeno dei paramani del paramotore e soprattutto, vista l'indole polivalente del precarico del mono e delle tubeless almeno in optional è inaccettabile.
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- L' ABS quindi è effettivamente disinseribile. Il programma User che si disattiva ha tutta l'aria di essere uno stupido difetto software risolvibile/aggiornabile... speriamo.
- Nel settore "cavalleria" a quanto ho capito è superiore alle altre sue simili, quindi si può dire che almeno in una cosa eccelle.
Detto questo, tenendo conto che io potrei anche essere il Transalpista più atipico de mondo, devo dire che mi sono sempre divertito tantissimo anche senza precarichi e regolazioni, arrivando lo stesso un po' ovunque (le sabbie del Sahara le lascio ai più temerari). Rinuncerei volentieri anche a delle mappature pur di avere di serie paramotore e paramani.
Le colorazioni sono ridotte all'osso dell'osso dell'osso. Quello scarico basso lo trovo veramente fastidioso, rinuncerei al bauletto capiente pur di avere lo scarico alto.
Per il resto (a parte il prezzo da optional che invece mancano, vedi commento precedente) non trovo tanto altro da ridire per ora... bisognerà provarla.
Ah, il fanale: non sapendo che fosse "rubato" alla Hornet, posso dire di averlo visto senza pregiudizi e mi è piaciuto.
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Estetica non certo come la primissima versione ma la trovo piacevole
Motore brioso, silenzioso, brillante ma non troppo, un po’ vuoto sotto i 4.000
Cambio buono, ben rapportato, buono il sistema di cambiata senza frizione salvo a bassi regimi. Peccato la frizione a cavo anche se la leva è molto leggera
Tenuta di strada ottima, molto maneggevole, ottima sensazione di moto leggera, buona la taratura delle forcelle che affondano troppo in frenata
Freni ottimi, il posteriore è piuttosto potente al punto che facilita l’intervento dell’ABS
Strumentazione per me, che non sono abituato ai “video giochi attuali”, chiara e completa … bisognerebbe studiarla con attenzione
Sella comoda, abbastanza sostenuta, quasi dura ma in 20’ non si può giudicare la reale comodità su lunghi percorsi
Dotazione di serie poverissima!!!
Optional quasi tutti obbligatori, visto che di serie la dotazione è misera, brutte le valige laterali ed il top che secondo me non hanno nulla a che vedere con lo stile della moto
Difetti percepiti vibrazioni sulle pedane, che non sono rivestite con gommini, oltre i 4000
Considerazioni premessa vengo da una moto GS 1200 K25 che non è certo all’avanguardia come dotazioni elettroniche, ma su questa mi sono trovato subito bene, a mio agio, come se l’avessi sempre guidata. Ottima sensazione di sicurezza in tutte le fasi di guida, curva, velocità, guida in mezzo al traffico … mi manca certo la percezione di guida a pieno carico. Per tutto questo per me è promossa con un voto alto, che comunque si abbassa per il prezzo, decisamente elevato in considerazione che la base è proprio poverissima di dotazioni, ovvero trovo una presa in giro proporre un prezzo da “specchietto per le allodole” visto che difficilmente una persona acquisterebbe una moto così “povera” … ma queste sono mie considerazioni personali
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Gabor - AL, 135.000 km su due transalp
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C'è una mappatura in più rispetto la Hornet! Si fa presto a dire 9.500. Son cose che costano.
Mi è parso di capire che la mappatura User rimane se si spegne la moto con l'interrutore di massa...senza spegnere la moto con le chiavi...quindi per come sono fatte adesso con i fanali che rimangono accesi. Insomma chi ha la TA nuova e vuole usare la mappa user prende caffè molto veloci e fa la pipì a casa!
Abbasso le mappature.
Invece da quel che si comprende del discorso ABS pare che non si tolga del tutto anche dalla posteriore, ma se ne diminuisce l'intervento.
Dundo - TA600/99 la verdona - Modena
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Gabor - AL, 135.000 km su due transalp
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Oggi ho pranzato in fretta e alle 14 sono andato verso il concessionario Honda di Modena per il mio turno di prova delle 14.30. Arrivo alle 14.15, si sa mai ci fosse traffico, visto che è dall'altra parte di Modena, e vedo il cartello che dice "apertura 15 - 18.30". Ma come? Vado sul lato destro della concessionaria e la Transalp nuova in versione bianca è lì che aspetta, guardo e la porta laterale che da anche verso l'officina è aperta. Fiuuu non mi hanno fatto uno scherzo.
Entro e Claudio mi viene a dare il plico di fogli da compilare e firmare. 5 minuti e fatto.
Mi rimetto il casco in testa ed esco con Claudio che mi da le poche informazioni necessarie, tipo il tasto mode per cambiare la mappatura e provare le differenze, e giusto il fatto che il tasto delle frecce è sotto al clacson, giusto per non suonare a tutti gli incroci. Dai che sono le 14.30 e ho 30 minuti per riportarla.
Prima avanti e le altre indietro.
Parto e mi dirigo subito verso le strade di campagna a neanche 2 km.
Inizio con la mappa standard, ma non reggo due secondi e passo alla sport. E' molto potente, ma davvero tanto. Non ha il tasto per entrare nell'iperspazio come certi mostri, ma va su che è un piacere e in un attimo sei in multa, in due attimi in zona ritiro patente. Ci apro in uno dei vialetti fra i campi, diritto e senza case, e giusto ai 130 vedo una volante che esce da un parcheggio a un duecento metri...è ora di rallentare e girare.
La trovo maneggevole come la mia. Lo sterzo tende un po' a chiudere girando piano, e mi fa un po' effetto su questi lunghissimi riser; non mi trasmette un contatto diretto come sulla mia. In piedi si guida molto bene; i comandi penso siano stati regolati per Claudio, un omone di quasi un metro e novanta, o comunque per una persona più alta di me che sono 1.78. Forse è per questo che in piedi ci sto proprio bene.
Mi infilo in un sentiero di campagna non asfaltato, non c'è fango non se ne accorgeranno dai! In piedi ci sto bene, si tiene molto bene fra le gambe e mi piace sia andando pianino che accellerando. Le sospensioni copiano bene tutto. Ma che stress il controllo trazione, non sgomma quando vuoi sgommare!!! Avevo messo la Gravel che comunque un minimo di controllo lo mantiene. Quando torno vicino all'asfalto rimetto la mappa sport e ci apro...che cosa orrenda il controllo, balbetta e non spara sassi...ma non si scompone ed esce dalla ghiaia.
La frizione è di burro e il cambio è preciso, non ho mai sbagliato una marcia, anche se ammetto che si potrebbe usare solo la terza. I freni li ho trovati molto buoni, ho provato a strizzarli e la frenata è molto potente, ad usarli delicatamente anche nella ghiaia e non è mai intervenuto l'ABS.
Il plexy davanti sembra davvero piccolo, però copre bene la mia altezza; ai 100-130 sento giusto aria sulle spalle.
Sono le 14:53, cavolo devo ritornare. Imbocco le vie che rientrano in città, mi infilo in mezzo ad un po' di fabbriche e la guido come se fosse la mia moto da tanto. Mi perdo in uno svincolo, che voglia di puntare alle montagne, ma mi ritrovo alla via successiva, accidenti. Arrivo giusto giusto alle 14:58 e vedo che il prossimo motociclista è appena arrivato e deve ancora compilare i moduli. Appoggio le chiavi sul banco, vicino ai pezzi di ricambio della mia verdona preparati da Claudio, con cui scambio due parole, ma giusto due perchè lui è sempre un po' orso. Compilo il modulo di soddisfazione, ringrazio, saluto e torno alla verdona che mi riporta al lavoro.
Devo ammettere che in generale mi è piaciuta molto.
Mancavano i paramani ed il paracoppa. Mancava il pomello per la regolazione del mono. Manca il cruise control, ma che cavolo ci faccio io.
Dundo - TA600/99 la verdona - Modena
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Dundo - TA600/99 la verdona - Modena
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Concordo che il terminale di scarico sia una vera gioia per i produttori after market.
Gabor - AL, 135.000 km su due transalp
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Un mio amico con il vstrom, che ha uno scarico analogo, nello sterro dell'Erbazzone ha fatto una semplice scivolata a bassa velocità causa pozzanghera profonda. Il piede destro si è subito incastrato fra scarico e terra. Il bordo del paracalore gli ha fatto un taglio di 10cm nello scarpone. E per fortuna aveva gli scarponi che gli avevo fatto prendere (tcx infinity logicamente). E' andata anche bene che andava piano piano e lo scarico non si è rotto.
Sono d'accordo che non è una moto per fare cross, ma se in una banale strada bianca ti appoggi e ti trovi lo scarico in mano cosa fai?
Dundo - TA600/99 la verdona - Modena
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Però lo devono alzare diamine, in quel modo lì appena la appoggi lo schiacci (oltre a non essere bello lì a mezz'aria).
Detto questo, tutto il resto per me è OK (o facilmente risolvibile). Ho potuto vederla dal vivo: i collettori sono meno sporgenti di quanto sembrava, il fanale a me piace.
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