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Re:Re:XL 750 TRANSALP - PROVE
Anche a me piace guidare sottocoppa, ma noto che col tempo ci si tara alle sue caratteristiche; dai duemila pare riprendere sornione, però ce n'è, e sempre... per il mio stile preferisco la mappa Standard che ha una tacca in meno di potenza erogata, ma come già stato scritto qui, riducendo la potenza resta piacevole (ma non mi riducono l'importo di bollo e assicurazione!)
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Sicuramente ha più coppia e potenza dei precedenti modelli, la differenza è come viene erogata. Noi eravamo abituati a moto che davano tutto subito, per intenderci una Ta650 ha la coppia massima a 5500 giri la 750 a 7200, quindi si passa da un motore più pronto ai bassi regimi (anche se meno dotato) a uno dalle caratteristiche più sportive che va tenuto su di giri per trarne il massimo, secondo me perfetto per una moto come la Hornet ma meno per una Transalp perché soprattutto in condizioni tipo di un enduro stradale come possono essere la guida in fuoristrada o la strada di montagna in due con bagagli diventa meno efficace ma soprattutto obbliga a frequente uso del cambio e a tenere marce più basse diventando quindi più impegnativa, poi é fuori discussione che sul Tonale (giusto per fare un esempio della strada che ho fatto io con la 750) ci arrivi prima con la 750 che con la 650 ma con molto più impegno.CRX post=11216 ha scritto: 3) siccome tutto è relativo, questa coppia ai bassi è poca rispetto alle sole concorrenti o anche rispetto ai precedenti modelli?
Paragonato poi alle concorrenti emerge in modo abbastanza vistoso perché è in assoluto la più potente ma è quella che ci mette più tempo a riprendere da 50 all'ora (e non di poco) anche più della Tuareg che è più piccola di cilindrata ed ha un motore derivato da una sportiva anche quello un po' vuoto ai bassi.
Per non modificare il motore della Hornet hanno un po stravolto il concetto al quale eravamo abituati ovvero una moto facile e sempre pronta a ogni regime se pur poco dotata a una moto superdotata come potenza ma più impegnativa e in alcuni frangenti come il fuoristrada forse meno adatta e meno divertente (parlo sempre dell'erogazione motore non della ciclistica).
Poi secondo me un dente in meno al pignone potrebbe ridarle molta della grinta che manca ai bassi perché uno die motivi del risultato così scarso in ripresa è sicuramente anche dovuto alla rapportatura più lunga delle concorrenti (a 130 all'ora gira molto più bassa di tutte le altre) .
Ciao
Paolo
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- Remo-k-WIlliams
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Gabor - AL, 135.000 km su due transalp
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E trovo geniale (ma magari c'è da tempo ed io ho avuto moto "indietro") la chiave che ruota da sola quando si abbassa il tappo del serbatoio.
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Sintesi perfetta. Meglio di così non si poteva dire (purtroppo..)(...) soprattutto in condizioni tipo di un enduro stradale come possono essere la guida in fuoristrada o la strada di montagna in due con bagagli diventa meno efficace ma soprattutto obbliga a frequente uso del cambio e a tenere marce più basse diventando quindi più impegnativa, poi é fuori discussione che sul Tonale (giusto per fare un esempio della strada che ho fatto io con la 750) ci arrivi prima con la 750 che con la 650 ma con molto più impegno.
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Da provare assolutamente il dente in meno. Domenica rientravo tranquillo a passeggio sulla statale, andavo a 4000 giri mica di più. Poi sul GRA (limite autostradale 130 km/h) mi sono ritrovato che andavo in quinta! Sarà che in sesta già a 6000 giri mi pare va a 160 (indicati, da navigatore un bel po' meno)Poi secondo me un dente in meno al pignone potrebbe ridarle molta della grinta che manca ai bassi perché uno die motivi del risultato così scarso in ripresa è sicuramente anche dovuto alla rapportatura più lunga delle concorrenti (a 130 all'ora gira molto più bassa di tutte le altre) .
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Paolo
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- Remo-k-WIlliams
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Comunque andata e ritorno Torino-Moncenisio a velocità quasi nonno, 29.125km/l !!!
Quello di moto.it che nel giro dei GP ha calcolato una media dei venti doveva aprire parecchio più di me...
Presa staffa GIVI, dopo ci litigo.
Un dente in più lo proverò ma una volta presa la mano anche appena sotto i duemila giri lei trotterella, senza emozione, ma cammina.
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Paolo
P.s. certo che il vizio non lo perdiamo proprio è uscita da un mese e già la vogliamo modificare (migliorare in questo caso).
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A proposito di Transalp, su moto.it c'è il video-viaggio di Zamagni, non una prova vera e propria, ma comunque dopo qualche migliaiata di km la moto ne esce bene (premesso che una moto in prestito, immagino gratuito per la stampa, troppo male non esce mai). Ogni estate Zam fa un viaggio europeo con una moto in prestito per seguire qualche motoGP. Uso "professionale", nel suo caso . . .
Gabor - AL, 135.000 km su due transalp
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Comunque ho guardato un po' di comparative e sinceramente l'unica fatta veramente con tutti i crismi è ancora quella di Motociclismo, e non perché dicono esattamente le stesse cose che ho detto io (sia su Tansalp che su T7) ma perché è la più oggettiva, anzitutto montano le stesse gomme su tutte le moto che è una cosa FONDAMENTALE, se davvero vuoi confrontare le moto e non confrontare le gomme, peccato solo per l'odiosissima classifica finale che veramente fa perdere serietà a tutta la prova.
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Non ho capito perchè ci prende questa mania delle modifiche, probabilmente suggestionati da internet e dalla LISSTA . Per vent'anni non ho mai cambiato nulla, è dal 2007 quando ho conosciuto questo gruppo di amici che spippolo sui miei mezzi con risultati spesso discutibili e sicuramente non proporzionati all'impegno ed ai costi sostenuti .Remo-k-WIlliams post=11277 ha scritto: AAALLLLTTT!!
Tu fai il modificatore di professione!
Infatti prima di darti le moto da provare, segnano tutti i dadi e bulloni con lo smalto per prevenirti!
Sul Tenerè ho già montato e/o modificato nell'ordine: Manopole riscaldate, bartubless, cavalletto centrale, staffe portapacchi e borse laterali (subito smontate), due cupolini e dulcis in fundo sospensioni anteriori e mono posteriore.
Considerato che il mio livello di guida è rimasto sempre lo stesso non ho notato alcun miglioramento se non nella consistenza del portafoglio .
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Ti ricordi quando dicevamo (per scherzo) scendendo dalle nostre transalp supermodificate provando altre Transalp: "ma come va bene questa moto, ma come mangia bene i sassi, come risponde bene il motore.. ma cosa gli hai fatto per farla andare così bene?" "l'ho lasciata originale!!"
A parte gli scherzi le grosse modifiche effettivamente sono rischiose ma i piccoli affinamenti secondo me sono indispensabili, come la rapportatura finale della 750 è evidente che é molto lunga se vai a Caponord magari va bene ma per un minimo di uso polivalente va accorciata. Poi, ovviamente bisogna sapere cosa si fa e avere un po' di sensibilità nella guida, a me è capitato di provare moto con i cuscinetti di sterzo inchiodati e il possessore diceva che andava benissimo ed era molto stabile, o Gs1200 con il mono completamente sfrenato che ogni ritorno ti buttava in aria e il proprietario soddisfattissimo della ciclistica... insomma dai... anche tu qualche miglioria l'avrai trovata... un piccolo consiglio per vedere quanto è migliorata non c'è miglior cosa che provare i vecchi componenti, infatti la nostra mente percepisce poco i miglioramenti ma molto i peggioramenti.
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Comparativa estera dove non la demonizzano:
www.youtibe.com/watch?V=I=mAvBfD1ps
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Ottimi i consumi, sicuramente la rapportatura lunga aiuta, anche io col T7 sono su quei consumi anche se ha i rapporti corti ma in quel caso la "magrezza" della carburazione si sente nell'apri chiudi ed è fastidiosa soprattutto quando fa molto caldo.
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