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Calore eccessivo dal cilindro posteriore

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03/03/2023 20:09 #1 da Cammello
Buonasera a tutti,
innanzitutto mi presento (lo faccio qui perchè non sono riuscito a farlo nella sezione apposita!!)..
Mi chiamo Alessandro, già inscritto al forum anni fa, quando possedevo un TA 650 del 2002 (devo avere ancora gli adesivi LISSTA da qualche parte..).
Purtroppo non ricordo le credenziali del vecchio account pertanto ne ho dovuto creare uno nuovo.
Vado ad esporre il problema che interessa il TA di famiglia che attualmente posseggo, un 600 del 96.
Nel corso dell'estate mi accorgo di un leggero trafilaggio di olio dal coperchio del cilindro posteriore.
Recuperate un po di informazioni dai vari forum procedo con la sostituzione della guarnizione incriminata.
Smonto carene, serbatoio, etc ma al momento di rimuovere il coperchi nisba, non riesco a farlo passare attraverso il poco spazio che il telaio lascia a disposizione.
Con giochi di prestigio e dopo imprecazioni varie procedo come altri hanno già fatto ovvero sostituisco la guarnizione inserendola nella sua sede quasi alla cieca o meglio a tatto, cercando di farla combaciare con gli incastri del coperchio.
Il lavoro sembra riuscito correttamente, adagio il coperchio sulla testata cercando di percepire eventuali disallineamenti e chiudo il tutto.
Collaudo, il motore gira bene, nessuna perdita.
Quasi incredulo per il risultato riprendo ad utilizzare la moto come niente fosse; peccato che, dopo un utilizzo più attento, comincio a percepire un anomalo calore che apparentemente proviene dal cilindro posteriore.
Chi ha già eseguito l'intervento sopra descritto sa che occorre svuotare il circuito di raffreddamento perchè nel coperchio sono presenti degli inserti del circuito stesso.
Provo per almeno due volte a cambiare il liquido ma niente.
Premetto che il mio TA era uno di quelli la cui lancetta della temperatura non si muoveva quasi, in inverno proprio zero, in estate saliva appena dopo la linea del minimo.
Ora, non è che la moto prenda fuoco ma se faccio strade a bassa velocità o se mi fermo in coda la lancetta sale fino a metà e soprattutto percepisco un calore proveniente dal cilindro posteriore che si irradia sulla sella e prosegue sulle mie parti basse rendendo la guida poco piacevole.
Quanto sopra esposto si riferisce al periodo estivo.
Chiedo a tutti voi un aiuto perchè questa è una moto che seppur abbia superato i 90000km con le carene tutte crepate, gli ammortizzatori spompi, etc.. è comunque un mezzo al quale sono affezionato e che comunque, prima di questo intervento girava bene.
Aggiungo che:
-ho dovuto sostituire il tubo di raccordo tra i due radiatori perchè era troppo "secco" e mi si è crepato in mano; non trovando più il ricambio originale ho utilizzato un tubo dell'aria compressa.
Che il diametro interno magari non identico crei una pressione diversa al circuito? Mi pare strano..
-dopo la sostituzione del tubo ho dovuto forzare il fissaggio del radiatore sx perchè i fori non combaciavano con la sagoma dello stesso, probabilmente a causa di una caduta.
Radiatore danneggiato?
-nella fase di smontaggio, per agevolarmi ho provato a rimuovere i carburatori; apparentemente non si sono mossi di un millimetro.
Magari, invece, li ho mossi di poco ed ho sfasato qualcosa a livello di carburazione??
Può centrare un non corretto fissaggio dell'airbox??
Non so più come intervenire.
Ogni suggerimento per riportare il TA in strada sarà gradito.

Grazie

Alessandro

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06/03/2023 08:52 #2 da paolo
Sinceramente Alessandro a me sembra tutto perfettamente nella norma, il cilindro posteriore in estate scalda molto e tende a cuocerti gli zebedei, così come se rimani in coda la temperatura tende ad alzarsi un po. ma se la moto funziona bene (problemi di carburazione ti accorgeresti) e nell'uso normale la temperatura rimane bassa io non ci vedo problemi, non so se la tua sia una sensazione, perché se già hai verificato non ci siano vuoti nel circuito o altri problemi è abbastanza inspiegabile e da quanto descrivi del tutto normale.

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08/03/2023 12:13 #3 da Cammello
Innanzitutto grazie per la risposta, Paolo.
Aggiungo, però, qualche precisazione.
Dopo aver letto un po' in giro mi è stato chiaro da subito che la problematica in questione sia presente anche sul Transalp.
Il problema è che anche in marcia percepisco un calore che prima non rilevavo.
E non credo si tratti di autosuggestione perchè mi sono accorto dell'innalzamento della temperatura nella zona "critica" da subito e solo dopo mi sono accorto che qualcosa era variato nel comportamento della lancetta e non il contrario.
Consapevole della non facile risoluzione del problema appena riuscirò a ritagliarmi il tempo necessario e appena farà più caldo rismonterò tutti gli elementi sui quali ho messo mano e proverò a rifare i controlli del caso (liquido, guarnizione fissata correttamente, etc....).
Grazie ancora per l'interessamento.
Ci aggiorniamo prossimamente.

Saluti

Alessandro

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