Re:Re:Re:Consiglio acquisto transalp d'epoca

Ciao a tutti, sto cercando una moto per viaggiare con la mia compagna e da appassionato di linee retro ho deciso di buttarmi su un vecchio transalp.

Fortunatamente ne ho trovata una vicino casa a 3000 euro (prezzo un po' altino secondo me) con circa 50000km, 1990 (versione con tamburo).
Dopo averla vista a guidata mi è sembrata tenuta molto bene, niente segni di ruggine, ammortizzatori asciutti, gomme nuove e completamente accessoriata (borse, sella, ecc.).
Il motore gira bene, niente rumori strani o scoppiettii/sintomi di una cattiva carburazione.

Ora i miei "problemi" sono 2:

• La moto non è iscritta a nessun registro. Il proprietario mi ha detto di avere tutti i pezzi originali e che dunque potrei provvedere io. Nessun problema mi viene da dire ma non avendo mai iscritto nulla (sempre avuto mezzi già iscritti), vi chiedo: l'iscrizione è cosa semplice una volta riportata all'origine (di fatto dovrei sostituire la sella, smontare telai e telaietti e credo niente di più.. ho un dubbio sulle pedane in quanto non avevano la classica gomma ma erano di quelle dentellate)?
  Quanto rischio c'è che la richiesta venga rigettata?
  Per me purtroppo l'iscrizione al registro è mandatoria visto le sempre più dilaganti restrizioni e visto che vorrei utilizzarla principalmente per viaggiare, non voglio avere pensieri di alcun sorta, in questi termini.
  
• Parallelamente ho trovato un XTZ750 del 91 con un unico proprietario, 40k km e accessoriata (montati anche i kit "risolvi guai" per carburatori e regolatore di tensione) a 3500 euro.
  Mi sono informato un po' e ho potuto constatare (stando ai forum) che questa risulta essere una moto più "delicata", ora la cosa non mi spaventa visto che, non vogliatemi male, ma esteticamente preferisco l'XTZ, però ho il timore di ritrovarmi con un grattacapo più che una moto con cui macinare km.
  Anche per questa il motore mi è parso girare bene, senza rumori o irregolarità.

Ora, comprendo che non sia il luogo più adatto per chiedere un consiglio imparziale ma mi rifaccio alle vostre considerazioni in merito a tutto (prezzo compreso).
Tenete conto che se il transalp fosse stato il modello a doppio disco (con restyle cupolino per intenderci) probabilmente non avrei avuto dubbi... questa del 90 purtroppo mi fa guardare più al XTZ.

Grazie in anticipo a chiunque avrà voglia di dedicarmi qualche minuto!

Io ti posso rispondere riguardo l'iscrizione, avendo iscritto il mio 650 da poco; la moto dev'essere tutta originale e non deve avere alcun accessorio aftermarket, pena la bocciatura o cmq la sospensione della pratica in attesa di adeguamento.
Sulla mia avevo dimenticato la piastra bauletto originale e me l hanno rifiutata inizialmente per quello, una volta rimossa, tutto ok

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Si, completamente originale, senza accessori anche se d'epoca, senza adesivi aggiunti, in poche parole come uscita di fabbrica.
Questa è la regola in FMI.
Poi ogni tanto magari alla commissione che giudica la moto dalle foto che si inviano scappa qualcosa, ma appunto scappa...
Sono un referente del registro storico FMI, se occorrono risposte alla procedura/e di iscrizione chiedete pure. Non vi posso aiutare nel giudicare dalle foto se la vostra moto passa all'esame commissione o non possa, ma se rispettate la regola e i documenti sono a posto non c'è motivo per cui non possa passare.


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Le ragioni per cui una moto si iscrive ad un registro storico come ad esempio quello della FMI sono principalmente due.
1) Se il motociclo è: radiato d'ufficio, senza targa, da re-immatricolare o situazioni simili (cioè non puoi circolare) è necessario iscriverlo altrimenti gli uffici della motorizzazione non mandano avanti le varie procedure.
2) Al compimento dei venti anni dalla data di immatricolazione, se lo iscrivi (va fatto una sola volta e costa sui 70€, occhio che l'iscrizione è nominativa, quindi se vi propongono una moto già iscritta non significa che dovete pagarla di più, perché per usufruire della convenzione assicurativa tutto deve essere a nome del proprietario, il resto sono fregature) puoi usare una convenzione assicurativa per cui (al massimo) paghi 120€ di assicurazione (guida libera). La tessera FMI da rinnovare tutti gli anni è mediamente sui 50€.
Se hai più moto iscritte alla FMI esistono le polizze comulative, io ad esempio ho tre moto e pago 191€/anno. Se l'iscrizione la fai annotare sul libretto, dai venti ai trenta anni il bollo è il 50% (in alcune regioni pure molto meno).

Insomma chi ha la fortuna di pagare già poco per una assicurazione ok altrimenti è l'unico sistema per risparmiare.

Ora l'ho raccontava velocemente, ma sul sito federmoto trovate maggiori informazioni, se avete domande specifiche chiedere pure.

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Ciao a tutti e grazie per le risposte!
Dunque il principale motivo per cui la vorrei iscrivere sono le limitazioni del traffico.

Come detto, trattandosi di una moto che vorrei usare principalmente per viaggiare, non voglio avere pensieri di alcun sorta o ritrovarmi fermo a un posto di blocco perché in quella zona non posso circolare.

Per ciò che concerne il risparmio ho già una vespa d'epoca dunque conosco bene le varie assicurazioni e/o agevolazioni del caso ma al momento non è una priorità rispetto a quanto detto.

Mi sto spingendo un po'fuori regione con la ricerca in quanto ho la possibilità di sfruttare il furgone di un amico eventualmente e se il viaggio vale la moto...perché no?

Vorrei come, già accennato, trovare una versione con disco dietro o addirittura doppio davanti che sia stata trattata come si deve (si trovano frankenstein e obrobri di ogni sorta in giro ahime)

Attento, le limitazioni del traffico (immagino intendi il discorso Euro 0) sono a discrezione del singolo comune.
Intendo dire che anche se iscritte al registro storico sono i singoli comuni a decidere se possono o non possono circolare.
Se usi la ricerca nel forum, troverai un post specifico dove abbiamo affrontato in dettaglio il discorso, c'è anche la risposta ufficiale della FMI che contattai direttamente.

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Tipo, per fare un esempio, Milano per le storiche concede tot accessi all'anno per l'area C

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Grazie ancora per le delucidazioni (il discorso dei comuni mi sfuggiva).

Ho visto le liste e, tranne in alcuni casi, ho visto che puoi andare più o meno ovunque senza troppi pensieri... per dire, a Milano in moto non penso ci andrò mai.

Chiaro, un po' di timore la cosa me la mette in quanto temo che ci saranno sempre più restrizioni e che quelle già in vigore saranno sempre più punitive..

Colgo l'occasione per chiedervi quale sia un prezzo ideale ad oggi per un transalp con disco dietro e quale prezzo ideale per uno con il doppio disco anteriore, in buone condizioni.

Io conterei di non sforare i 2500 euro, dato che non parliamo di un modello raro o particolarmente ricercato, per un mezzo davvero ben messo... sono il classico "sognatore"?