Casco

Buonasera gente, 
Devo prendere nuovo casco, modulare
Consiglio? 

Come sempre, tutto è opinabile e soggettivo, per me che non faccio migliaia di km e mi sposto al 90% in città e dintorni, il modulare è il compromesso giusto con caldo estivo, freddo e acqua.

Questo "si abbina" perfettamente al Transalp. E' modulare e omologato anche da aperto (cosa che sinceramente sconsiglio, sia per la sicurezza sia perché dopo i 70 all'ora ti strappa via la testa).
Io ce l'ho da qualche anno lo uso quotidianamente estate inverno, qualità dell'imbottitura così così il Nolan N100-102 era decisamente più robusto, d'altronde nessuno ti regala nulla, il rapporto qualità prezzo è comunque buono, però è molto comodo e la becca parasole non disturba più di tanto in autostrada, a poi è italiano al 100%.
www.caberg.it/caschi/apribili/tourmax-x

Io ho un LS2 Valiant, ormai fuori produzione, ma rimpiazzato dai modelli nuovi. La comodita' e' data dalla mentoniera che si ribalta completamente, cosi non crea l'effetto vela tipo il mio vecchio Shuberth per capirci.
Poi appunto vai e provali, prima di scegliere questo glie ne ho fatti tirare fuori 5 diversi , tutti nello stesso negozio pero' nel mio caso Motoabbigliamento qui a Modena.

Sottoscrivo lleo, il Tour-x4 o l'attuale x5 per me sono il meglio per tenerci dentro la nostra preziosa testa. Bacata o meno che sia. La qualità e robustezza incredibilmente maggiore rispetto a tanti marchi la percepisci fortemente. Non esiste modulare perchè per ARAI, che come dice Nasca, l'aveva costruito, non è comunque abbastanza sicuro anche se passa l'omologazione. Poi certamente ci sono Shoi e Schubert. Costa un botto, sì. Ma c'è chi spende 1.500€ per uno scarico figo, che fa un rumore più tosto e da 2 cavalli in più su moto da 150hp, poi prende un casco da 150€. Ammetto, lo comprai da un amico che l'aveva usato una volta a metà prezzo, ma al prossimo acquisto riprenderò quello. Anche a Ceci che adesso l'ha cambiato abbiamo partecipato io, lei e il suo moroso, ma siamo andati su quello. Bianco, scontato in Ber racing; le hanno aumentato le imbottiture apposta per la sua testa, ci sono stati un ora e mezzo (ok, era la Ceci e forse ci volevano stare anche di più), però ha scoperto anche lei un altro mondo.

Non metto in discussione la serietà di Arai, ma non pensare che un casco costoso sia per forza più sicuro, ho visto tante prove di caschi e quasi sempre ai primi posti c'erano economici caschi in policarbonato dalle prestazioni migliori di caschi che costano il quadruplo.
​​​​​​Poi ci sono altre caratteristiche che fanno un buon casco ma la sicurezza per fortuna non è proporzionale al costo.

Avendo il tema "occhiali" ho sempre preferito caschi modulari (tranne i primi anni con degli integrali) ( Nava ed AGV)
Ho lo stesso casco Valiant 2 di LS2 di remo, mi trovo bene per silenziosità e praticità. Rispetto ai precedenti modulari che ho avuto, ma ognuno ( incluso questo), aveva una pecca.

Nolan ( Porsche design) -> stupendo, ma hanno ceduto le imbottiture ( ne ho avuti 2)
Shuebert -> Effetto vela da aperto, pesante. Il casco e' ancora "usabile" ma poco pratico
Caberg -> minor effetto vela del Schuebert, ma qualità interni deprecabili ( assistenza inestitente dopo un anno)
Valiant 2 -> mentoniera ribaltabile, in uso jet ha una visiera molto efficace, in uso chiuso mi disturba un po' il microfono dell'interfono, ingombrante il meccanismo (fa fatica ad entrare nel bauletto).

Non so se lo ricomprerei, ma ho notato che i nuovi Nolan presentati quest'anno copiano il sistema di ribalta della mentoniera degli LS2.

Io di Nolan ne ho avuti 3 (4 con quello di mia moglie), non so il tuo modello ma la serie N100.. 101 102, le imbottiture erano durevoli così come ottima l'assistenza, mi hanno riverniciato una calotta che si rovinava dopo 5 anni (era una versione speciale con dei loghi sotto trasparente che si staccavano con facilità), appena il Caberg si é "consumato" al 90% riprendo un N100.. 101 ..102 ecc.
Purtroppo usandolo ogni giorno e non prestando particolare attenzione a dove lo "butto" più di 6-7 anni non li fa.

Quelli bocciati e poi ritirati dal mercato erano prodotti di marca anonima per non dire dubbia, i caschi di marca nota superano tutti le prove alcuni peggio, altri meglio (il miei di policarbonato da 200E ad esempio sono tra i 10 più sicuri in vendita). Almeno da questo (completissimo) sito inglese:
billyscrashhelmets.co.uk/it/

Considerate però anche un aspetto, il flip over ( come Ls2) stanno aumentando tra i costruttori.
Un vantaggio lo portano, ovvero non ribaltano la visiera trasparente e mantengono anche da aperti (per usi a basse velocità), un'ottima protezione contro piccoli oggetti.
Mentre i vari Caberg, Nolan, Schuebert, etc, si portano dietrola visiera trasparente quando li aprite.
Nell'uso quotidiano in città, ha un certo vantaggio.