Modifiche al C.d.S. maggio 2010


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In attesa dell'approvazione in terza lettura da parte della Camera, le principali modifiche al Codice della Strada approvate il 6 maggio 2010:

Termini per la notifica
I verbali di contestazione delle violazioni al codice della strada devono essere notificati entro 60 giorni (e non più entro gli attuali 150 giorni)

Ricorso ai giudici di pace
Soppressa la norma che riduceva da 60 a 30 giorni il termine per proporre ricorso ai giudici di pace e introduceva lo specifico termine di 60 giorni se l'interessato risiedeva all'estero.

Multe a rate
Rateizzabili le multe a partire da 200 euro, a patto che si abbia un reddito, risultante dall'ultima dichiarazione, non superiore a 10.628,16 euro.

Autotrasportatori
Inasprimento delle sanzioni per i conducenti alla guida di autoveicoli per il trasporto di persone o cose che superano la durata dei periodi di guida prescritti o non osservano le disposizioni sul riposo giornaliero. Attenuazione solo per le sanzioni più lievi. Innalzata da 65 a 70 anni l'età dei conducenti di mezzi pubblici, autocarri e Tir.

Patenti
Alcol zero per neopatentati e conducenti professionali
Per chi ha la patente da meno di 3 anni e per i conducenti professionali arriva il divieto di mettersi al volante dopo aver bevuto alcol.

Prova d'esame per recuperare i punti
La riacquisizione dei punti persi sulla patente avviene al termine di una prova d'esame da effettuarsi secondo le modalità stabilite da un decreto Infrastrutture da emanare entro 180 giorni dall'entrata in vigore della legge.

Niente minicar senza patente
Chi ha subito il ritiro della patente non può condurre ciclomotori e microcar e non può conseguire il certificato di idoneità alla guida dei ciclomotori.

Rilascio patente
Per il rilascio della patente, anche professionale, è necessario esibire un certificato da cui risulti il non abuso di sostanze alcoliche, stupefacenti e psicotrope, rilasciato in base ad accertamenti clinico-tossicologici. Identica certificazione è richiesta al rinnovo per i conducenti professionali.

Norme per i conducenti di Bici, Motocicli e Minicar
Casco in bici fino a 14 anni
Corretto il discusso emendamento sul casco in bici obbligatorio per tutti. La nuova riformulazione inserisce l'obbligo per i bambini fino a 14 anni.

Sanzioni per chi modifica ciclomotori e minicar per aumentarne la velocità. Sanzioni in salita (ora da 389 a 1.556 euro) per chi le trucca, ma anche per chi circola con mezzi non più rispondenti alle caratteristiche o che sviluppino una velocità superiore a quella prevista (da 48 a 594 euro).

Cintura di sicurezza sulle minicar
Arriva l'obbligo anche per chi è al volante di una minicar di allacciare la cintura di sicurezza.

Bambini in moto
Consentito portare in moto bambini da 6 a 12 anni (fino a 5 anni la normativa prevede già che non possano salire) alloggiandoli su un apposito sedile di sicurezza omologato, con appoggi per gli arti superiori e inferiori.
La norma entrerà in vigore dopo l'approvazione di un decreto esplicativo.

Limiti di velocità con bimbi a bordo
I motocicli a 2 e 3 ruote con a bordo bambini di statura inferiore a 1,5 metri non può superare i 60 km/h o i limiti minimi se superiori a 60 km/h. Le disposizioni si applicano 90 giorni dopo l'approvazione di un decreto ministeriale.

Bici sui marciapiedi
Consentita la sosta delle biciclette sui marciapiedi e all'interno delle aree pedonali in mancanza di appositi parcheggi. Le bici non devono recare intralcio ai pedoni e ai disabili. Se si circola in bici fuori dei centri abitati dopo il tramonto e fino all'alba o in galleria è necessario indossare giubbotto o bretelle retroriflettenti ad alta visibilità.


Permesso di guida a ore
Chi ha subito il ritiro della patente può ottenere dal prefetto un permesso di guida a ore, al massimo di 3 ore giornaliere per documentate ragioni di lavoro o per motivi sociali. Il periodo di sospensione della patente viene aumentato delle ore nelle quali è stata consentita la guida.

Sospensione della Patente
Pene alternative al carcere e alle sanzioni pecuniarie per i conducenti fermati in stato di ebbrezza o sotto l'effetto di stupefacenti, che non abbiano provocato incidenti: su richiesta al prefetto la pena detentiva o pecuniaria può essere sostituita, per non più di una volta, con lavori di pubblica utilità. La durata è pari alla sanzione detentiva irrogata e alla conversione della pena pecuniaria che vale 250 euro per giorno di lavoro.

Licenziamento autisti ubriachi
È giusta causa di licenziamento dei conducenti la revoca della patente disposta a seguito di guida sotto l'influsso di alcool.

Precursori in bar e ristoranti
I locali che servono alcolici devono mettere a disposizione un apparecchio di rilevamento del tasso alcol emico per verificare volontariamente il proprio stato di idoneità alla guida.

Attendiamo per vedere cosa sarà confermato

Luca