2010 - Girostriscione Castrovillari (CS) - Taranto - 21 Febbraio

Autore del report: Donato Monatanaro alias Donatoscki

Autore delle foto: Donato Monatanaro alias Donatoscki

Km percorsi: 390

Tedofori:

Finalmente è arrivato il giorno della 1a tappa dei pugliesi, mi sveglio cinque minuti prima che suoni la sveglia, sono le 7,30, l'appuntamento con Maxbanny e Giuan Giuan è alle 8,30 all'Agip prima della raffineria. Adriano invece ci aspetta sulla 106 dopo il bivio di Chiatona. Mi vesto, mi affaccio alla finestra e finalmente si vede il sole dopo tante giornate di solo acqua, le previsioni meteo si sono avverate, prendo la macchina fotografica, saluto la mia signora che dorme, e scendo giu nel box, metto in moto la mia Ta tutta pronta dalla sera prima, nel frattempo metto tutto l'occorrente nel bauletto, chiudo il box e parto per il punto di incontro. Per strada mi fermo al bar per fare colazione, sono gia le 8.15, mi devo sbrigare o rischio di fare tardi all'appuntamento.
Arrivo all'agip e trovo già Maxbanny e Giuan Giuan che controlla la pressione ai pneumatici, ci salutiamo e partiamo per raggiungere Adriano, che arriva subito dopo di noi, qui adesso tocca prendere un bel caffè per poi ripartire alla volta di Castrovillari.
Preso il caffè si fanno un po di conti con l'itinerario scelto, visto che nessuno di noi quattro vuole fare la 106 per due volte, allora decidiamo di raggiungere San Severino Lucano, per poi attraversare il massiccio del Pollino, scendere giu verso Morano Calabro per raggiungere Castrovillari per l'ora dell'appuntamento. Detto ciò impostiamo il tom tom di Maxbanny per San Severino Lucano e si parte, ore 9.15.
Il tempo è bello, c'è un bel sole e la temperatura è abbastanza gradevole, si viaggia spediti, lasciamo la 106 e prendiamo la Sinnica, direzione San Severino. Ci fermiamo qualche km prima, in località Bosco Magnano, per qualche foto, e gia da qua cominciamo a notare che la temperatura è scesa di parecchio, ripartiamo e vediamo che sul massicio del Pollino le cime sono innevate e coperte da nuvole che non promettono niente di buono.
Arrivati a San Severino, ci fermiamo e impostiamo il tom tom di maxbanny per Morano Calabro, ma lui fa tutt'altra strada da quella che avevo in mente io (ma alla fine aveva visto giusto), visto che so quasi a memoria quelle zone, prendiamo la strada che va sul Pollino per raggiungere Morano, cominciamo a salire, noi saliamo e la temperatura scende, più saliamo e più quella scende. Ci fermiamo per delle foto 

e guardiamo il termometro di Giuan Giuan sulla sua Ta: segna 1°, mentre l'altimetro indica 1200 mls, con un vento di tramontana che soffia alla grande, facciamo due foto e ripartiamo, il tom tom di maxbanny ripeteva " non appena puoi fai inversione a u", ma noi invece imperterriti andiamo avanti, facciamo una 10.na di km e cominciamo a vedere che la neve fatta nei giorni passati cominciava ad aumentare, fino al punto in cui la strada risulta ancora coperta (magari aver sentito il tom tom!).

Lì io ed Adriano abbiamo azzardato, e abbiamo superato quel tratto mentre Maxbanny e Giuan Giuan si sono fermati a guardarci mentre sciavamo sulla neve con le nostre Ta, eravamo tentati di andare oltre, ma il buon senso e il tom tom che continuava a ripetere di tornare indietro ci hanno fatto desistere, e così è stato, abbiamo seguito quelle indicazioni e siamo arrivati a Morano Calabro e di lì poi a Castrovillari.

Qui aspettiamo la telefonata di Mau, che non tarda; lo raggiungiamo. Facciamo le foto con lo striscione, 

passaggio di consegne e poi tutti con le gambe sotto il tavolo, per un sana mangia mangia a base di antipasti di salumi e formaggi, una tagliata, un buon vino rosso scelto da Mau (veramente buono!), caffè...

Ci siamo salutati con Mau dandoci appuntamento al decennale, lui è ripartito per la Sicilia e noi per la Puglia. 

Il ritorno non ha niente di particolare, solo ss106 direzione Taranto.

Donatoscki
P.S. Alla domenica prossima per la seconda tappa!