Oasi proibite

(di Ella Maillart)

Oasi proibiteL'autrice è una viaggiatrice nel vero senso della parola: ovvero, si nutre degli ambienti, dei panorami, della gente incontrata, degli avvenimenti che avvengono durante il suo viaggio. Viaggia per paesi sconosciuti nella certezza (e poco importa che sia vera o no) che questo la aiuti a comprendere meglio il mondo. Se ne crea una conoscenza immediata, intuitiva, fatta di percezioni, non una conoscenza razionale. Oltretutto, una conoscenza tipicamente femminile.
 
Sacco a pelo in spalla, chiedendo a camionisti un passaggio, assieme soltanto ad un suo amico scrittore, redige questo sintetico resoconto di viaggio in cui la semplicità della forma linguistica utilizzata aiuta ancora di più ad identificarsi con la situazione.
il Bostro
Oasi proibite
Una donna in viaggio da Pechino al Kashmir

Editore EDT
2001, 242 p.
€ 10,50

Autostop per l'Himalaya

(di Vikram Seth)

Autostop per l'HimalayaUno studente universitario indiano decide di visitare il Tibet. Nasce tutto durante una "gita" universitaria, quando quasi per caso riesce ad avere il visto per questa vietata regione. Il visto ha una scadenza, e lui si trova di colpo nella fretta di organizzare un viaggio impossibile in un luogo mistico del quale non sa niente, se non, come dice, "qualche foto del Potala e due o tre interviste al Dalai Lama".

In realtà Vikram, indiano, non è uno sprovveduto: dotato di un'intelligenza particolarmente attiva, ha una corposa cultura alle spalle.

Un'esperienza vissuta fino in fondo, narrata con parole al limite, ed ogni tanto una semplice poesia ci evoca l'ineffabile sentimento del viaggiatore errante.

Le analisi sociali sono chiare e comunque attente; l'introspezione è arguta. "La mente ottenebrata dall'odio fa paura anche a se stessa".
Infine, trovarvi citato il grande Leopardi è stata una piacevole sorpresa...

Un libro di uno scrittore indiano, riguardante un mondo e modi di vita completamente estranei alla nostra cultura. Un viaggio ideale che diventa di colpo realtà. Libro molto bello, scritto con una lingua semplice ma che sa spaziare dalle impressioni soggettive di viaggio, alle espressioni poetiche, alle analisi sociali, a riflessioni oggettive su costumi estranei.

il Bostro


Autostop per l'Himalaya
Viaggio dallo Xinjiang al Tibet

EDT
pp 208 - 2001
euro 9.50

Dark star safari

(di Paul Theroux)

dark star safariDopo un inizio in sordina, si rivela bello. Non si tratta di un motociclista ma di un grande viaggiatore che in questo libro racconta il viaggio che ha fatto partendo dal Cairo e arrivando a Cape Town utilizzando tutti i mezzi: dal battello fluviale al treno al camion bestiame ecc.ecc.. Fa appassionare sempre più alle bellezze di questo continente. Nello stesso tempo, per come descrive le cose da lui vissute o raccontate dalle persone che incontra ed intervista, dà veramente l'idea del degrado che la nostra "civiltà" sta ancora contribuendo ad alimentare nell'africa più povera e profonda.

Dark star safari. Dal Cairo a Città del Capo via terra

Editore Baldini Castoldi Dalai
2006, 521 p.
€ 19,50

La rosa del deserto

(di Pep Subirós)

rosa nel desertoViene narrato un viaggio affascinante e in larga parte affidato al caso, che da Marrakech va verso il Sahara algerino, attraversando e vivendo i villaggi, i deserti e le genti tanto cari al viaggiatore "non turistico" in terre africane.


La rosa del deserto

 
Casa editrice EDT
256 pp - 1998
Prezzo: € 13.00

Viaggio ai confini dell'Occidente

(di Maurizio Crema)

viaggio confini occidente

Avevo dimenticato in un angolo della mia libreria questo resoconto di un viaggio che ho sempre avuto in mente di fare: l'Albania, il «Far Est d'Italia», così vicino così lontano, con i suoi paesaggi incredibili, a un tiro di schioppo dalle mie coste pugliesi, per ritrovare genti che ricordano le nostre genti, «specchio forse senza futuro dell'Italia degli anni Cinquanta». Alla domanda di Amir, «autista e filosofo», «Perché hai scelto proprio l'Albania?», l'autore risponde: «Ma come, non vedi come siete messi? Non capisci le contraddizioni e i ricordi che riecheggiano dappertutto, le provocazioni e le suggestioni, la memoria e la storia, i tanti tempi che attraversi in pochi chilometri?».

Maurizio scopre le belle montagne della "terra delle aquile" a bordo di una Yamaha 550 XT, che ben presto deve abbandonare, proseguendo su un'altra sgangherata motocicletta di fortuna e prendendo anche mezzi pubblici. Qualche anno dopo ripeterà un viaggio simile, ma in barca a vela, da Venezia a Corfù. Non solo "on the road" quindi... da vero erede della Serenissima, quale Maurizio è.

Viaggio ai confini dell'Occidente

ediciclo Editore
2005 - pagine 122
12 €