2012 - Arrosticino - 21/23 Settembre
Foto:
Report:
Pasquale Gliatta - Federica Fusco - Martina Negro - Luciano "Telusi" Testa
Solo il tempo metereologico e' stato migliore.
Grazie a tutti e complimenti per l'impegno profuso.
Pasquale'52 da Foggia
Un grazie a tutti gli iscritti che hanno contribuito alla riuscita di questo magnifico incontro!
Federica
Devo fare una premessa per cosa è in incontro LISSTA e cosa è un motoraduno di motoclub, dato che ne ho sentite veramente troppe in questi 2 Fantastici giorni!!
La Lissta è una strada vuota che per miracolo si anima di un lungo serpentone di moto che per un fine settimana in un punto imprecisato d'Italia si riunisce e scorrazza sulle strade tortuose del nostro territorio. Tutto ciò riesce solo per la passione, la voglia e la dedizione di ore, giorni di poche porsone che impegnando il loro tempo libero anche rubato alle famiglie, ricerca percorsi, alberghi, ristoranti, e tutto cio' che è il contorno di noi utilizzatori finali dell'evento riceviamo!
Dunque magliette, adesivi, libagioni, giacigli, staffette che corrono a fermare il traffico a rischio della loro incoluità per non far dividere il serpentone di motociclisti!
Tutto ciò senza richiedere nulla in cambio che il piacere dello stare insieme, il rivedere vecchi amici, di conoscerne di nuovi, di spogliarsi dei canoni cittadini, dei formalismi inutili dando libertà al nostro istinto di ritornare un po bambini dove non esistono ceti sociali e si è tutti uguali, "fratelli motociclisti", sì perchè non è solo il segno delle due dita alzate o il lampeggio quando si incrocia un centauro che ci unisce è lo stare insieme sul "serio" con semplicità che si conoscono persone vere!!
Arrivo ora nel provare a raccontare il mio primo Arrosticino che è stato in forse fino all'ultimo e con la santa pazienza di martina che era presa con conti e numeri da far quadrare! ;-))
Arriva finalmente il venerdi pomeriggio la moto è stracarica e la mia compagna fà fatica a salire in sella con tutto il trittico montato! Si arriva al nostro puntello dove incontriamo Mandrake, Riccardo e il solito ritardatario di Pier Pegaso, piccolo breefing dove ci si raccomada prudenza e velocità limitata la codice, ma la voglia di stare tutti in moto è tanta e il gas si apre un po al di sopra del codice per qualche km poi ci si calma e manteniamo un'andatura tranquilla fino alla fine dell'autostrada. Finalmente inizia la statale e le famigerate curve di avvicinamento....hoi, hoi dico io!!! Dovete sapere che ho un rapporto un po strano con la strada curvosa e soprattutto con una moto stracarica di bagagli e con un peso relativo di quasi 400 kg!!
Non importa dico dentro di mè e inizio ad affrontare gli ultimi 40 km al fondo del nostro piccolo serpentello di buona lena con il Mandrake che controllava gli specchietti se cero sempre o avevo problemi! ;-)
Arriviamo a Pescasseroli ed entriamo nel parcheggio dell'Hotel alla romana, cioè facendo la nostra solita "cagnara" con suonate di clacson e urla come se fossimo mandriano all'arrivo al ranch!
Martina, Manè e Alberto ci vengono incontro per darci il benvenuto e dire di dare un parcheggio dignitoso alle nostre moto non lasciandole il stile "libero". Si scaricano i nostri cavalli, le brande ci vengono assegnate con le magliette, cartellini distintivi e i famigerati adesivi. Rapido cambio di abiti e iniziano i a saluti agli amici ritrovati e le presentazioni dei nuovi.
Arriva l'ora della cena e dei primi brindisi e applausi e 1/2 dedicati, la cena scorre serena con in ultimo il breefing per il giorno dopo ed i dettagli di come si svolgerà il giro. Tutti a nanna perchè la partenza sarà per le nove perentoria, Alberto dice dal palco...."Chi c'è c'è io parto" ......man do và se dietro non cè nessuno!!! hehehehe
Comunque Sabato mattina siamo tutti presenti anche se assonati, pensate che per paura di fare ritardo, a colazione cera gente già pronta di tutto punto con il casco in testa che si faceva il cappuccino!!! Deve aver messo una paura del diavolo Vino rosso!! ;-))
Le nove rintoccano i nostri orologi biologici di motociclisti ed i motori si accendono, mancano alcune staffette per avere la copertura adeguate ma Mandrake, PP, Giorgione si offrono volontari e con un rapido sguardo al percorso dicono OK memorizzato tutto!!! Partiamo!!!
Grandi se la sono cavata alla grande, anni di eseprienza alle spalle hanno il loro peso!
inizia il percorso tra le piu belle valli del parco nazionale d'Abruzzo che non potrete mai immaginare, dovete vederle di persona per capire la loro magia! La visita guidata con percorso in trenino all'interno del parco è stata stupenda e per mè che sono un vecchio montanaro piemontese trapinatato nella capitale è stato un po come tornare indietro nel tempo!
Si rimonta in sella con una giornata che grida voglia di libertà, di sentire il profumo dell'autonno che si avvicina, con gli alberi che stanno lentamente cambiando colore, la colonna si inizia ad allungare tra le vere e prime curve e haimè un piccolo incidente, una caduta stupida, praticamente da fermo e abbiamo dovuto dare aiuto ad un nostro compagno campano, il grande Riccardo il nostro tiraossa di fiducia controlla il polso dell'infortunato dichiarando che è meglio portarlo in ospedale per una lastra. Rapido meeting dello staff e il serpentone ricomincia il suo giro, mentre un piccolo drappello prosegue per l'ospedale piu vicino insieme a Manè che appena avuto il responso medico del nostro amico napoletano e accompagnato in moto con un suo amico per la volta di casa, ha recuperato la moto dell'infortunato e riportata in Hotel. Intanto la fila di moto ha proseguito il suo girovagare tra un passo e l'altro fino ad arrivare al nostro punto di ristoro, una simpatica azienda agricola che ci ha accolti con formaggi di produzione propria e ottimo vino, senza calcolare la zuppa di pane e carne di agnelloo favolosa! Arriva in ultimo un dolce con ricotta che ha fatto leccare i baffi a tutti!
Haimè si deve ripartire e mi ricordo solo ora che la prima parte di strada da fare è a dir poco super ripida, almeno per mè ;-) , e decido di affrontarla senza la mia zavorrina che gentilente è stata portata da PP, gli sfottò fioccano innumerevoli, ma ormai mi conoscono e conosco loro, è un volermi "bene"!! Ecco che arrviva la parte piu spettacolare della giornata, paesaggi che sembrano in alcuni tratti lunari, altri usciti dai libri del National Park, Eugenio (Piccolognù) stà svolgendo un compito davvero ingrato, lui che ha praticamente ideato il percorso e controllato orari e tempi deve stare dietro ad un fermone come mè!!! Fà la scopa con bravura, solerzia e soprattutto con una pazienza infinita, sempre pronto a dispenzare consigli e il sorriso che solo le persone umili hanno!
Il gruppo negli ultimi km si è diviso con una piccola coda di qualche fermone come mè e Maurizio, Eugenio e Giorgione decidono di farci fare una deviazione al percorso che è stata a dir poco fantastica, curve da pennellare e tornanti da prendere sentendo la moto che seguiva la traiettoria in una maniera strepitosa, tutto con una luce fantastica con il sole stava tramontando e dava un aspetto quasi irreale alle montagne che ci circondavano. Arriviamo a Pescasseroli stanchi ma felici, pieno della moto per il giorno dopo e giro per il paese con acquisto di grappa e amari per il dopo cena!
Finalmente Hotel, super doccia e via a cena dove ci aspetta una super sorpresa, il gruppo di zampognari dove suona Alberto con il gruppo polifonico di pescasseroli. La cena è stata contornata da musica, canti e ottime libagioni con gli immancabili arrosticini. I brindisi non si contano più e molti dei commensali hanno un livello alcolemico ben al di sopra del consentito, ma rimangono comunque in piedi come i veri e fieri cavalieri.
Arriva l'ora della buona notte dove le stanche ossa si lasciano cadere nel giaciglio.
La mattina ha l'oro in bocca ed è vero! Mi sveglio un po rotto ma con la voglia di stare insieme a queste persone speciali, arrivo con Laura la mia compagna a colazione ed inizano i primi sfotto sul nostro tasso alcolemico della sera precedente, ma il vino buono non lascia conseguenze! ;-))
Carichiamo la moto per l'ultimo giro e pranzo prima dei saluti e rientro.
Qualche amico ci lascia già per il lungo percorso di rientro con l'intenti di rvederci quanto prima .
La colonna riparte per l'ultima parte di percorso tra altre valli fantastiche, prendo le prime curve allegramente ma il carico del mio destriero fà si che mi ridimensioni in velocità prendendole con piu parsimonia e il bion Eugenio sempre lì ad aspettare e vedere se vi era bisogno!
Arriviamo all'ultima sosta e al pranzo in un rinomato agriturismo, dove finiamo di raccontarci esperienze, rafforzare amicizie e con immenso piacere ci hanno raggiunto Valter e Massimo da Roma con rispettive Zavorrine e Giorgio.
Giunge il momento tanto triste dei saluti e come per incanto la colonna si sgretola e si dissolve nel nulla! Gli abbracci abbondano gli auguri e la promessa di rivedersi presto in un punto ancora non preciso della strada ce la diamo tutti quanti!
Rientro con Valter, Massimo, giorgio e una coppia di Firenze Cinzia e Alessandro (Scrambler) i quali volevano fare ancora un giornoper i castelli romani prima di rientrare a casa.
Nulla di piu semplice da organizzare, vengono con noi a roma e all'ultimo autogril ci si saluta con tutti gli altri e Alessandro mi segue per la ricerca di un albergo per poter dormire vicino a Frascati, lo troviamo al secondo tentativo, li lascio per una doccia con la promessa di portarli a fare un giro a Frascati. Dopo circa due ora li vado a prendere in auto e Frascati ci aspetta con il suo fresco e quale miglior modo per suggellare un'amicizia se non quello di entrare in una fraschetta e bere un buon bicchiere di bianco con dei biscotti inzuppati!
Il tempo è volato e l'ora dei saluti è arrivata, delle persona splendide e speciali.
Anche questo incontro Lissta mi ha dato e segnato come persona, regalandomi tanto interiormente.
Un grazie a chi ha organizzato tutto questo al tempo che è stato clemente regalandoci giornate splendide!
Questa fila di moto che ogni tanto compare è magica come la "vera " gente Lissta che lo è anche nel cuore!
Grazie LISSTA
..... un'altro bellissimo giorno a visitare: L'Asineria "Ciucolandia", Santo Stafano di Sessanio e Grotte di Stiffe.
Purtroppo le foto non trasmettono le emozioni che ci ha regalato quest'incontro, quelle sono personali e ognuno conserverà gelosamente.
Un sentito grazie ad Alberto e Marty e a chi ha collaborato per l'ottima riuscita dell'evento, bravi!
LuckyTA700
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