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Circolazione dei veicoli storici in caso di limitazioni

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01/10/2021 00:21 #1 da GPSmax
Da quello che ho capito, in caso di limitazioni della circolazione a determinate categorie di veicoli (classificazioni EURO 0, 1, 2 ecc) le moto storiche oltre i trent'anni, iscritte o meno nei Registri Storici di FMI e ASI, se rientrano nelle categorie oggetto delle limitazioni sono bloccate come tutti gli altri veicoli.

L'unica deroga che viene prevista dalla FMI, e che ho trovato solo nella documentazione PDF che descrive i vantaggi dell'iscrizione al Registro, è la POSSIBILITA' per i Comuni di derogare ai divieti per le moto storiche iscritte. Quindi non già un "diritto", ma una possibilità, da valutare Comune per Comune e che deve essere esplicitamente ratificata dal Comune stesso. Eh si, perché poi alla fine sono i Comuni che emanano le Ordinanze di restrizione del traffico.

Pertanto, se il Comune non esplicita la deroga per i veicoli storici e le condizioni relative (iscrizione ai Registri ecc.), si sta a casetta come tutti. Quindi, a meno di deroghe abbastanza improbabili, dal 2024 a Milano i Transalp 600 e 650 si dovranno fermare fuori città, tanto per fare un esempio. E in molte altre grandi città sarà lo stesso. Io abito in provincia e me ne frego, ma mi piacerebbe avere certezze, che la FMI finora non ha saputo (a mio avviso) fornire.

Qualcuno ha dei riferimenti normativi certi?

a vent'anni consideravo il transalp una mucca. oggi sono felice di girare con una mucca...

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01/10/2021 13:33 #2 da Gala
Posso farti riferimento al comune di Firenze, il quale pone il divieto di circolazione nel centro storico alle moto fino a euro 1. Le moto iscritte al registro storico possono circolare solo in caso di manifestazioni dedicate. In definitiva: il centro storico di Firenze è pieno di moto euro 0 che circolano quindi incontrato due agenti della municipale chiedere chiarimenti al riguardo fu cosa spontanea. Loro mi risposero che non ci sono mezzi che rilevano se il motoveicolo e euro 0 o euro 5, per esempio al passaggio sotto i varchi telematici viene soltanto rilevato se il mezzo è autorizzato a circolare nel centro o no(ciclomotori e motocicli lo sono) nel caso che uno venga fermato per un controllo qualsiasi e risulti euro 0 o euro 1 verrà sanzionato con una multa di 30 euro circa, nulla di più. Questa fu la risposta, se nel frattempo è cambiato qualcosa non lo so.


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01/10/2021 15:13 #3 da Remo-k-WIlliams
Schimiro e' esaminatore del registro storico, penso che sia il migliore a cui chiedere lumi.

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01/10/2021 22:45 #4 da GPSmax
ok, quindi se a Firenze i vigili non hanno modo di capire se la moto è EURO 0, 1 eccetera, dubito che saranno in grado quelli di Milano o di altre città. Pertanto, se non ti fermano, fai quello che ti pare.

Ottimo, solita soluzione all'italiana. Sarebbe interessante sapere cosa ha intenzione di fare la FMI, oppure se la cosa non viene considerata importante/interessante, visto che tanto si fa quello che ci pare comunque.

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07/10/2021 14:28 #5 da Gabor
Non ne sarei sicuro. A Milano ci sono le ztl concentriche con vari livello di blocco alla circolazione e ci sono i portali elettronici che leggono la targa. Dalla targa dovrebbero anche risalire all'omologazione Euro XX, in modo automatico, per vedere se l'accesso è consentito e non solo se hai pagato pedaggio, dove richiesto.

Gabor - AL, 135.000 km su due transalp

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07/10/2021 14:29 #6 da Gabor
In quanto interessato direttamente a questo aspetto, credo fosse ben informato il Marcone milanese. Vediamo se interviene . . . (se ci legge ancora).

Gabor - AL, 135.000 km su due transalp

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07/10/2021 15:59 #7 da Schimiro
Si ragazzi, ma da come ho capito alla fine è il comune che decide. Ad ogni modo se formuliamo una domanda in modo raccolga i nostri dubbi posso inoltrarla in FMI ed avere una risposta ufficiale.

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08/10/2021 00:15 - 08/10/2021 00:17 #8 da GPSmax
Schimiro, se possibile alla FMI porrei due domande:

- a parte l'immenso piacere di avere un pezzo di carta che certifica di possedere una moto vecchia, l'iscrizione al Registro Storico quali vantaggi fornisce in caso di limitazioni del traffico ad un utente che usa la moto tutti i giorni? questo considerando sia la situazione attuale, sia nel futuro, quando entreranno in vigore le normative già previste, che di fatto bloccheranno praticamente tutte le moto storiche.

- al momento attuale, la FMI che tipo di interventi sta messendo in campo, al fine di far modificare l'attuale normativa che non fa alcuna distinzione tra moto iscritta al Registro Storico e l'ultima 1250 GS? è previsto o allo studio un meccanismo di pressione verso il Governo e gli Enti Locali, oppure una sorta di Convenzione, che ci permetta di continuare a circolare, noi che siamo tra quelli che inquinano di meno in assoluto?

al momento attuale, la leva più forte verso l'iscrizione è rappresentata dalla possibilità di avere l'assicurazione in convenzione a 90 euro/anno, ma ho notato che si vedono sempre più Compagnie che stanno mettendo a punto (o anche già commercializzano) dei prodotti dedicati alle moto vecchie, a costi molto simili. non ho ancora approfondito perché ho solo il TA al momento che circola (il mio WR è del 2003 e la mia XR dell'87 sta ancora smontata dentro alle casse) ma se dovessi trovare una Compagnia che mi fa lo stesso prezzo, senza per contro avere ulteriori vantaggi tramite il Registro Storico per la libera circolazione, credo proprio che abbandonerei la FMI e tanti saluti.

ecco, se si riuscisse ad avere risposte sensate a queste due domande, credo si farebbe luce su un campo che al momento è fatto di "forse" e di "potrebbe". soprattutto, la FMI darebbe un segnale forte, visto che sbandiera nel proprio sito di avere oltre duecentomila moto iscritte al Registro Storico. ricordiamoci che con duecentomila voti, si spostano le elezioni... possibile che la FMI non riesca ad ottenere nulla?

EDIT: il fatto che una moto ultra trentennale non paghi il bollo non è un vantaggio tangibile, se poi non la posso usare comunque...

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Ultima Modifica 08/10/2021 00:17 da GPSmax. Motivo: aggiuto testo
Ringraziano per il messaggio: AsK

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08/10/2021 08:28 #9 da Remo-k-WIlliams
Per canto mio, mi ero iscritto per avere appunto quel pezzo di carta soprattutto per il bollo, due moto ventennali a 10€ fino ai fatidici 30, valgono bene la spesa IMHO.
Per cio che riguarda una eventuale presa di posizione di FMI, non ci spero nemmeno, guarda ad esempio il pedaggio autostradale, e la fuffa negli okki del telepass dedicato, sbandierata come una grande conquista…
Una presa di posizione sarebbe stata una dichiarazione ufficiale, tipo:
Motociclisti, NON usate piu le autostrade perche sono un furto! Avvertendo anche le associazioni d' oltralpe con un comunicato ufficiale!
Riguardo all'assicurazione, per ora mi conviene ancora, tre moto a 144€, sono sempre un buon affare. 

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08/10/2021 16:07 #10 da Gabor
Non ci spererei molto nel FMI, ma se volete tentare..............
Io non mi sono mai tesserato e penso mai lo farò. Non facendo agonismo, li considero soldi regalati ad una federazione che NON fa per niente i miei interessi di "motociclista normale".

Gabor - AL, 135.000 km su due transalp

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09/10/2021 00:32 #11 da GPSmax
ragaz, siete molto più avanti di me, in merito ad astio verso la FMI...

io mi sono calmato, ora guardo solo i miei interessi. certo però che ci sono alcuni prodotti assicurativi che davvero convengono, visto che l'unico vantaggio tangibile è quello. penso alle polizze di PRIMA ed altri broker, che stanno puntando il settore, visti anche i bassi rischi di questi veicoli.

mi faccio un giro informativo e magari se ne riparla.

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11/10/2021 10:18 - 12/10/2021 10:35 #12 da Schimiro
POST LUNGHETTO….

Buongiorno a tutti,

Ho seguito i vostri interventi ed ho preferito aspettare per lasciare il tempo ad ognuno di dire la sua.

Eravamo partiti con il discorso limitazioni alla circolazione dei veicoli storici poi il discorso ha incluso altri punti.

Per quanto riguarda le limitazioni, come scrivevo all’inizio, sono disponibile ad inoltrare la domanda alla FMI in modo da avere una risposta più approfondita rispetto a quanto si trova in rete.

Per quanto riguarda gli altri punti provo io a darvi una risposta, permettetemi solo qualche premessa per meglio comprendere la mia posizione.

Come sapete sono un referente del registro storico FMI, sono tesserato da parecchio ed ho tre moto iscritte (due Vespa ed il Transalp).

Non ho nessun tipo di compenso (né dalla FMI né da chi aiuto per le pratiche) lo faccio solo per passione.

 

-Una moto si iscrive al registro storico principalmente per due motivi:

1) Poterla rimettere (chiaramente s’intende a livello documentale) su strada nel caso di: moto radiata dal PRA, moto cui sono state consegnate targa e libretto di circolazione, moto di origine sconosciuta (esempio la trovo in un fienile e a parte la moto non ho altro, nemmeno so di chi è), nuove ma mai immatricolate. Attenzione perché in queste condizioni per poterla rimettere su strada è OBBLIGATORIO iscriverla ad un registro riconosciuto dallo stato italiano e la FMI lo è (anche altri lo sono), senza iscrizione non si arriva a nulla.

 

2) Usufruire delle assicurazioni agevolate tramite la convenzione UnipolSai. Su questo punto mi soffermo un attimo in più perché effettivamente ho visto dei preventivi per singola moto (ad esempio prima.it o anche motoplatinum) che nel mio caso (abito al Sud) per la Transalp veniva un premio di mi pare 170€/anno con anche la possibilità di una sola sospensione.

Ora, se mettiamo in conto che con la convenzione FMI al Sud costa 110€/anno senza sospensione (al centro di meno al nord ancora meno), aggiungo il costo annuale della tessera ~50€, il costo (solo per la prima volta) della pratica d’iscrizione 70€ e se metto in conto che magari devo spendere altri soldi perché devo comprare qualche pezzo che ora sulla moto non è originale (ad esempio il cupolino un adesivo uno scarico ecc ecc) e faccio un ragionamento esclusivamente economico… beh… credo che non bisogna essere grandi matematici per capire cosa conviene.

Se invece ho più moto iscritte al registro FMI (vedi il mio caso) allora la cosa è diversa perché esistono le polizze cumulative che, come nel mio caso per tre moto pago 191€/anno in totale, esistono formule per un numero maggiore di tre e se vi interessa possiamo approfondire, in ogni caso trovate tutto sul sito federmoto.
In tutti i casi posso garantirvi per le polizze per moto d’epoca di cui stiamo parlando NON HANNO RESTRIZIONI se non quelle emesse appunto dalle autorità (ad esempio il caso limitazioni per euro 0 che cercheremo di approfondire).

Per fare un esempio dalle mia parti circolo liberamente tutto l’anno, posso far guidare dare la moto a chi voglio (chiaramente nei limiti di legge), mentre con le altre compagnie è un po' una giungla. Aggiungo che è da (mi pare quattro anni) che uso la convenzione è il premio non è mai variato.


3)Discorso tassa di circolazione nella fascia dai venti ai trent’anni, fascia in cui se la moto iscritta alla FMI ha il libretto dove questo è riportato (anche qui chiedete pure) in base alle regioni di appartenenza si ha uno sconto del 50% della tassa. Arrivati ai trent’anni indipendentemente se riscritta o meno ad un registro storico riconosciuto, la tassa di possesso (o bollo) diventa tassa di circolazione con un costo irrisorio (mi pare o 30 0 10€) occhio che ha valenza anno solare (se la pago a gennaio dura tutto l’anno, se la pago il 31 dicembre il giorno dopo è scaduta).

Questo in brevissimo è il mondo del registro storico FMI per i punti che avete nominato, ci sono molte altre cose più o meno interessanti (chiedete pure) ma siccome sicuramente vi avrò già stancato, mi fermo qui.

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Ultima Modifica 12/10/2021 10:35 da AsK. Motivo: sistemazione titolo topic di rispota
Ringraziano per il messaggio: AsK, Dundo

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12/10/2021 00:05 - 12/10/2021 10:35 #13 da GPSmax
grazie Schimiro per le delucidazioni, concordo su (quasi) tutto. resta il fatto però che l'iscrizione al MC va rinnovata ogni anno, altrimenti non si dovrebbe poter accedere alla convenzione Marsh, che è dedicata ai soci FMI. un costo da aggiungere al totale, anche se basso.

sto valutando il discorso Prima perché, avendo due meoto, se faccio due polizze sospendibili a 100 euro l'una, e con la sospensione invernale mi durano due anni, alla fine spendo meno che con FMI. resta da vedere le loro tariffe, cosa che non mi è stata possibile perché il loro form funziona male e se selezioni "Honda Dall'Ara" dall'elenco marche poi non compare alcun modello e non ti fa andare avanti. delizie dei sistemi informativi...

resta il fatto che a me piacerebbe (nel bene e nel male) restare in FMI, più per "passione" che per "convenienza", ma a fronte di veri vantaggi tangibili. e invece, anche se storica, anche se iscritta al Registro, anche se assicurata con loro... qui in Lombardia dal 2025 mi blocceranno senza se e senza ma, potrò andare solo su e giù lungo l'autostrada e le tangenziali. oppure circolare tra le 22 e le 7 di mattina. per sommi capi, non sono ancora andato a verificare punto per punto le varie limitazioni, ma tant'è.

ora, considerato che i soci CAI sono circa trecentomila, e fanno pesare il loro potere come un macigno (vedi quanto successo alla recente Sei Giorni di enduro ad agosto il Oltrepò), non potrebbe la FMI far pesare in maniera altrettanto efficace le oltre 260.000 (duecentosessantamila) moto storiche attualmente isritte al Registro? magari, andando anche ad aggiungere quelle fatte da ASI si farebbero numeri importanti. tralasciando il campanilismo in nome del bene comune dei motociclisti, non si potrebbe far valere in qualche misura questi numeri?

capisco di chiedere probabilmente la luna. ma magari invece no...

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Ultima Modifica 12/10/2021 10:35 da AsK. Motivo: sistemazione titolo topic di risposta

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12/10/2021 08:30 - 12/10/2021 10:36 #14 da Remo-k-WIlliams
Giusto un mio pensiero,
riguardo al CAI, gli iscritti saranno come ha detto GPS circa 300000, ma una volta che alzano la bandierina, si muovono tutti (i politici) quelli desiderosi di autofornirsi un'immagine VERDE e pulita, che annusano i fiorellini e fotografano le marmotte. Poi magari prendono l'auto per fare 200 metri, ma intanto si incensano.
Noi motociclisti siamo comunque sporchi brutti ed inquinanti; a meno di una presa forte di posizione delle categorie impattate davvero, ricambisti meccanici, produttori stessi di moto, saremo sempre in svantaggio ed appunto FMI, pensa ai suoi cadregoni e ad incassare le tessere mica altro...
Ah, parlo da tesserato, 200€ per tre moto e' sempre un buon affare IMHO ovviamente!
Ultima Modifica 12/10/2021 10:36 da AsK.

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12/10/2021 10:21 - 12/10/2021 10:36 #15 da Dundo
Ciao Rosario e intanto grazie,
un'altra cosa che sottolineerei ad FMI è che un ente tale non può lasciare fuori i giovani dall'assicurazione, e usarli poi dove fa comodo. Se escludi i giovani ti giochi il futuro, ma soprattutto perdi in credibilità.
Io in casa ho qualche moto storica, e sono rimasto allibito quando guardai per mio figlio e lessi che sotto i 25 anni non si poteva stipulare il contratto asssicurativo. Capisco che l'ente assicurativo cerchi di evitare certe categorie, ma FMI dovrebbe almeno "insistere" e forzare un inserimento ad esempio con franchigia.

Dundo - TA600/99 la verdona - Modena
Ultima Modifica 12/10/2021 10:36 da AsK.

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12/10/2021 10:31 - 12/10/2021 10:36 #16 da Remo-k-WIlliams
Ciao Andrea, per cio che riguarda le mie moto, il contratto "storico" lascia liberta' di guida anche sotto i 25 anni, confermatomi dall'operatrice Marsh. Per l'intestazione del contratto invece non so...
Ultima Modifica 12/10/2021 10:36 da AsK.

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12/10/2021 14:39 #17 da Dundo
Sicuro Remo che non sia un contratto nominativo? Quello dell'Helvethia storico era nominativo.

Dundo - TA600/99 la verdona - Modena

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12/10/2021 16:26 #18 da Schimiro
Dundo, magari controlla anche tu, ma non ci sono limitazioni in tal senso. Non riesco ad mettere qui il link, ma cerca in rete Marshaffinity FMI documento informativo precontrattuale li c'è un riassunto delle condizioni.


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12/10/2021 16:45 #19 da Dundo
Grazie Rosario,
arrivato alla pagina e approfondisco.
Buona cosa, vuol dire che qualche passo è stato fatto.
Temo rimanga la clausola 1 pilota 1 moto alla volta. Cioè io avrei due mie e una di mia figlia intestata sempre a me. Se faccio l'ass. storica nello stesso momento non possiamo circolare entrambi con due moto.
Logicamente questo inficia il colpo di sfortuna massima di fare un incidente entrambi, mi sto toccando ben a modo! Altrimenti micca uno deve dichiarare che mentre uno faceva l'incidente l'altro stava girando, no?
Ma in caso di eventuale controllo delle forze dell'ordine potrebbero invece accorgersi della cosa?
Altra domanda che non si capisce bene, tutti i veicoli anche se con più di 30 anni devono avere la certificazione FMI? C'è indicato che devono essere iscritti al registro storico FMI.

Dundo - TA600/99 la verdona - Modena

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12/10/2021 16:50 #20 da Schimiro
La cumulativa è per circolare una alla volta... Altrimenti (ma fai i conti per bene) fai due moto che usi tu cumulative e una polizza singola per la moto che usa tua figlia. Per le forze dell'ordine non ti so dire.

Non sono sicuro di aver capito bene la tua ultima domanda, ci provo lo stesso; per usufruire della convenzione assicurativa FMI tutte le moto devono essere iscritte al registro storico. Per essere iscritte la "vecchiaia minima" è venti anni.

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