Re:Corona si, corona no...

Anzitutto grazie a tutti per la solidarietà, anche se con molti non ci conosciamo.
Vi aggiorno sulla mia storia infinita: ho fatto il tampone e contemporaneamente avrei voluto fare il test sierologico in modo da sapere che ero guarito ma "protetto" non tanto per me ma per i miei genitori (come se non bastasse nel frattempo se n'è andata anche mia madre quantomeno non per covid) comunque la regione il sierologico non me lo fa fare, allora dico "lo faccio a mie spese, chissenefrega" prendo il telefono e inizio a chiamare i vari centri, è il 5 Maggio nessun centro è autorizzato, il Synlab mi dice che li fanno già dai primi di aprile in Lazio, Liguria e Toscana, che hanno tutto pronto, reagenti, apparecchiature..., ma la Lombardia non li ha ancora l'autorizzati.
Il 6 Maggio faccio finalmente il primo tampone, dopo oltre una settimana non ho ancora l'esito, una amica che lavora all'AST mi da un numero da chiamare, chiamo e l'esito è negativo per fortuna.
Nel frattempo scoppia la polemica dei sierologici in Lombardia, dove la regione non ha autorizzato nessuno anche se già pronti e certificati in mezzo mondo, e minaccia i sindaci che li vogniono fare servendosi di altri centri, perché sta preparando un suo test, dove avrà delle royalties dell’ 1% se volete approfondire basta che digitate (piazzapulita sierologici) é tutto vero e ampliamente documentato.
Il 10 maggio la regione autorizza su tutto il territorio regionale SOLO il suo test sierologico che potrà effettuare in numero limitato su campioni a caso.
Qualche giorno dopo grazie alle molte denunce dei cittadini, al servizio del la7, agli esposti delle aziende concorrenti alla Diasorin, l’unica multinazionale scelta dalla regione per i test, sono costretti ad “aprire” anche ad altri centri.
Ma attenzione, oltre a dire che non serve a nulla (forse per giustificare il ritardo e le pressioni sui comuni che volevano giustamente farli sui loro cittadini?) ed effettuarlo solo a pagamento, in caso di positività obbligano il centro a segnalare la persona che dovrà mettersi immediatamente in quarantena ed effettuare due tamponi consecutivi a sue spese (60-70E a tampone, uno solo se affetto da covid).
In soldoni, prendiamo il mio caso: io che ho al 99% fatto la malattia, ho fatto due quarantene (quando se mi avessero fatto i tampone in tempo ne bastava probabilmente una sola), ho appena fatto un tampone negativo, non ho potuto per colpa della regione fare contemporaneamente il sierologico, ora devo pagarmi il test e siccome sarà positivo al 99% devo fare altri giorni di assenza dal lavoro oltre al mese già fatto (con altri costi per la collettività, cioè voi) fin che non riesco a fare altri due tamponi da 70E cad.
Traete voi le conclusioni, io non ne ho più la forza, dico solo che sono comunque fortunato, perché ho amici e conoscenti che per questi disguidi hanno perso o rischiato la loro vita e quella di chi gli sta attorno.
Ciao
Paolo

Caro Paolo, sentite condoglianze per la perdita della tua mamma.
E davvero basito per il resto della storia.