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Re:Re:Re:Re:Re:Re:Non aggiungo nulla di nuovo...
1) mancano una manciata di CV
2) manca la sesta marcia
Va bene, la potenza non è mai troppa, ma se avessimo avuto qualche cavallino in più unito alla sesta marcia questa moto (la 650) avrebbe molto di più da dire alle "altre" moderne. Ieri ho fatto 300 Km passando da quota zero metri a 1.300 e ritorno. Un mix di strade tra autostrada, colline e montagna ricche di curve. Ok i freni, buone le sospensioni (molto le progressive) buona la protezione aerodinamica (tutto sommato) ho il deflettore ed infine buona la comodità in generale.
La cosa positiva è che sono entrato molto in confidenza con questa moto adoro la ciclistica e la facilità con cui affronto le curve ad andatura sostenuta. Pensate che ieri con me c'erano un TMax ed una CB500F miei amici e tutti e due sostenevano che non era la prima volta che facevo quella strada e che la conoscevo curva per curva altrimenti non si spiegava la scioltezza con cui prendevo per curve a quel ritmo. Ad un certo punto ci hanno raggiunto un gruppo di Ducati, che prima di vederle nello specchietto si sentono arrivare... Giuro che più volte mi abbassavo per controllare il mio motore pensando avessi rotto qualcosa tanto casino di meccanica facevamo queste Ducati. Insomma per un bel pezzo sono stato in mezzo a loro e vi garantisco che mi fregavano solo nel rettilineo in ripresa tra una curva e l'altra, arrivato in curva mi attaccavo ogni volta alla loro targa...
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Sono appena tornato da un lungo giro dolomitico... spettacolare... anche in due con bagagli non le manca nulla (si ecco la sella dopo 6-7 ore sopra indolenzisce un po' le chiappe e mia moglie VUOLE IL BAULETTO perché dice che in accelerazione la perdo.... NAAAAAAA!!! Piuttosto divorzio! .
Ciao
Paolo
Ok.. Gabor lo so che adesso esce la TA750 che sarà meglio di qua di la di su e di giù... bla bla...bla blù...
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Lo sai che esce o ironizzi? Io non ne so nulla. Per me il "transalp" degli anni 20 è già in vendita, ed il bello è che è pure una moto interamente italiana . . . . Se solo la casa avesse qualche punto vendita in più (e soprattutto ne avesse uno su Alessandria città!), avrei già vinto la mia pigrizia a cambiare moto.paolo post=7915 ha scritto: Allora devi prendere la T7 .................
Ok.. Gabor lo so che adesso esce la TA750 che sarà meglio di qua di la di su e di giù... bla bla...bla blù...
La mia Honda al momento è "fermata" in garage, causa cuscinetto lato corona sputtanato. Il bello è che:
- ho fatto un giro di oltre mille km in Svizzera il w.end del 9-10, con le gomme vecchie, zero problemi.
- la porto dal gommista mercoledì mattina e quando la vado a riprendere il gommista mi informa di avere un cuscinetto molto mal messo, lato corona. La uso per andare a lavorare dopo un breve consulto con il concessionario (la ruota girava bene, senza rumori) ed al ritorno (cioè dopo 35 km dal ritiro dal gommista) inizia a fare talvolta dei colpi strani (come dei colpi di frusta, ma random). Arrivo a casa piano piano e la posteggio fino al 26 luglio, che ho appuntamento con il meccanico.
- la cosa bella è che 1) non è colpa di Honda! , anche se la CRF ha avuto problemi di cuscinetti, perché ho i cerchi e relativi cuscinetti bartfactory. 2) sentita subito bartfactory per le misure dei ricambi, diversi dagli Honda, tempo 24 ore mi hanno mandato il kit completo cuscinetti ruota posteriore al costo finale di euro 5 (spese di spedizione). Che quindi farò cambiare integralmente.
Gabor - AL, 135.000 km su due transalp
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Esce, esce la TA 750 c'era l'articolo poco tempo fa su moto.it mi pare... Se ricordo bene si parlava della presentazione a Eicma 2022, che sostanzialmente fosse una moto molto simile alla CRF 1100, tendenzialmente con lo stesso motore con cubatura inferiore e fine.
In perfetta tradizione di economia di scala made in Honda...
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Gabor - AL, 135.000 km su due transalp
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Eeeeeeeee... Guarda che vende già per l'adesivo TRANSALP sul serbatoio... Mica per i contenuti... Un po' come la tua CRF 1000 L ... Avevano fatto la cross tourer che secondo me era tanta roba (anche nel prezzo) ma non ha venduto un chass... Allora ne han fatta una brutta copia, han messo sul serbatoio l'adesivo AFRICA TWIN e via a fare la coda per prenotare la moto nuova in concessionaria...Gabor ha scritto: Bella come il CRF? Se fosse un po' più leggera del 1100 e magari con i cerchi già tubeless.....Aspetterò ancora un po' per la Tuareg!
Scherzi a parte, la politica di Honda ormai è ben definita secondo me, e non credo che con questa transalp 750 faranno l'uovo fuori dalla cavagna... Spero di sbagliarmi...
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Non certo scevra di difetti la CRF, migliorabile, e infatti migliorata negli anni, ma mi pare il classico commento provocatorio di chi forse la CRF non l'ha mai guidata..... Banalmente, è una moto superiore a tutti i transalp ed AT 650/750 mai prodotti. E guai se non lo fosse, visto che costa tra il 50 ed il 100% di più delle antenate!paolo.d post=7939 ha scritto:
Scherzi a parte, ................... Un po' come la tua CRF 1000 L ... Avevano fatto la cross tourer che secondo me era tanta roba (anche nel prezzo) ma non ha venduto un chass... Allora ne han fatta una brutta copia, han messo sul serbatoio l'adesivo AFRICA TWIN e via a fare la coda per prenotare la moto nuova in concessionaria...
Gabor - AL, 135.000 km su due transalp
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Gabor - AL, 135.000 km su due transalp
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A mio avviso il "problema" delle moto italiane è che non arriveranno mai a numeri di produzione dei giapponesi quindi non saprai mai se quelle 3 moto su 100 che hanno quello stesso problema sia davvero un problema congenito a causa di una falla progettuale o soltanto sfortuna per colpa di materiale un po' scadente ecc ecc...Gabor ha scritto: Comunque il Tuareg resta un progetto di una razionalità e semplicità di manutenzione che Honda (ma forse anche Yamaha) hanno solo da prendere e "studiare". La CRF per me resta esteticamente la più bella (e molto più originale, nell'ultima versione 1100, della Desert X, che strizza solo l'occhio a noi cinquantenni memori delle Elefant , in posa vittoriosa sulla spiaggia del Lago Rosa). La bellezza studiata da Carbonara, la si paga però con un sistema di carene ad incastro veramente diabolico (a dire il vero più robuste delle aspettative, visto che non le ho ancora rotte, pur non montando i "tubi"). Un plauso a yamaha che invece nell'ultima maxi 700 ha già inserito delle belle protezioni nei fianchetti. Sulla Tuareg "si dice" che il radiatore sia un po' a rischio.....
La Tuareg se guardi i numeri, al momento non è che ne stiano circolando poi moltissime... E credo che non arriverà mai neanche lontanamente ai numeri della Teneré 700...
In ogni caso sono curioso di vedere qualche bozza simil reale della nuova TA750...
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Se hai pochi punti vendita, non puoi che vendere anche poche moto...... (stesso discorso si potrebbe fare per Triumph che mi pare stia facendo ottime moto). Ma se il prodotto è interessante, si spera che arrivino anche i rivenditori. Ho notato che alcuni che trattavano fino allo scorso anno solo Moto Guzzi (Guareschi a Parma e Altauto a Pavia ad esempio), ora vendono anche Aprilia (essenzialmente per vendere il Tuareg, penso io, non certo la RS o Tuono 660). Quindi per vedere aumentare in Italia le vendite di Tuareg si dovrà aspettare. "Mie fonti" abbastanza affidabili, mi hanno comunque riferito di 5000 Tuareg 660 già vendute o in consegna, nel Mondo, per il 2022. Da qualche parte avevo letto che tutte le Africa Twin 650/750 prodotte da Honda erano in totale circa 20.000 (e l'hanno venduta per ben 14 anni.......). Quindi non ci si può lamentare per niente, se sono vere le 5000 Aprilia.....
Gabor - AL, 135.000 km su due transalp
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Ora se rifa la TA e secondo me la rifà visto che la AT da sola vende veramente poco in europa, però bisogna capire che ambizioni si pone perché il settore è piuttosto affollato non c'è o almeno io non vedo lo spazio che ha trovato inserendo la AT (infatti non ci si è ancora buttata!) quindi ha varie possibilità. Escludo la più banale che è farla utilizzando la base di altri modelli perché sinceremente l'avrebbe già fatto e perché non credo (anche dopo il flop della Ta700) voglia ancora "sprecare" un nome mitico che è ancora un ottimo specchietto per le allodole. Quindi prima possibilità puo fare una moto mediocre dalla base molto economica e venderla al prezzo degli altri anche qualcosa in più, bella estetica imponente campagna pubblicitaria... cambio doppia frizione... si per qualche anno venderebbe soprattutto in Italia, ma i concorrenti sono veramente agguerriti e fanno moto magnifiche e spesso anche economiche (i due estremi T700... Tiger 900). Questa prima possibilità è più o meno la strada prea da Bmw quando ha rifatto la serie GS800 con la 850 moto mediocre.. caro prezzo (carissimo se accessoriata) però non è bastato il nome per trasformarla in un successo, vende praticamente nulla... mahh...
Seconda possibilità fare una moto sempre con una base economica ma dai buoni contenuti e/o strapiena di gadget (ma superere una Tiger o una Tuareg è difficlie) venduta a prezzi notevolmente superiori ai concorrenti..... nome estetica qualche novità... si.. potrebbe funzionare magari non venderebbe tantissimo ma avrebbe margini enormi..
Terza possibilità... tirare fuori dal cappello qualcosa di diverso creare un nuovo settore e qui ha due possibilità o lo fa con una moto anticonformista rischiando oppure fa una moto veramente innovativa moderna ed efficace, che so una Transalp che pesa davvero 180Kg con un estetica e soluzioni estremamente innovative... insomma da una "svolta" al mercato, spiazza la concorrenza come fece con la prima transalp (naturalmente questo sarebbe quello che pice a me) ovviamente costa di progetto e di realizzazione... ma Honda è sempre Honda tecnologia e risorse non mancano bisogna vedere se vuole investire in questo settore, secondo me assolutamente no. E' troppo affollato per garantire numeri di vendita elevati da giustificare l'investimento.
E pensare che per anni ha presidiato da sola tutto il mercato se solo avesse innovato la Transalp man mano sarebbe indubbiamente leader. Ma probabilmente ha guadagnato di più a fare per 25 anni una moto con lo stesso telaio lo stesso motore con soluzioni al risparmio....
Ciao
Paolo
Io punto sulla 2
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Gabor - AL, 135.000 km su due transalp
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Io lo scrissi subito (senza sapere il motivo) che funzionava malissimo (brusco in ritardo come i primissimi) deve esserci ancora in giro la mia prova ma le riviste varie non lo scrissero mai anzi scrissero che aveva elettronica al top, per poi quando finalmente lo sistemarono passando sull'acceleratore elettronico scrivere "finalmente ora funziona bene".
Paolo
P.s. per chi non lo sapesse l'acceleratore elettronico o ride by wire (RBW) universalmente usato sulle auto, non è altro che un motore elettrico che comanda la valvola del gas. Tu dai gas tramite un potenziometro, l'elettronica elabora la tua richiesta e manda al motore quanto deve aprire la valvola. Ovviamente è molto più costoso, complicato e difficile da far funzionare bene ma ha una serie di vantaggi: permette di gestire meglio le emissioni, di avere il cruise-control avere più mappe e controllo di trazione efficace.
Chi non lo usa (come la yamaha sul T7) lo fa ovviamente per ridurre i costi ma anche per privilegiare la semplicità e anche per avere una risposta più pronta e lineare del gas. Ovviamente una azienda seria non gli abbina mappe o tc perchè non funzionerebbero bene e lo riserva a motori non troppo potenti o scorbutico e facili da far rientrare nelle norme sulle emissioni come appunto il motore CP2 passato da e4 a e5 spostando solo il catalizzatore, senza usare acceleratore elettronico senza perdere nemmeno 1cv e questo la dice lunga sulla bontà di un progetto. Fermo restando che il TC o il crouise non averli giustamente per molti è una carenza.
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Gabor - AL, 135.000 km su due transalp
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Gabor - AL, 135.000 km su due transalp
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Ecco Gabor, a proposito di V85TT... Io l'ho provata un paio di mesi fa, dopo aver percorso circa 1000km dall'acquisto della mia TA 700 (e dopo averla vista ed essermici seduto sopra a Eicma 2019) e sono rimasto molto deluso...Gabor ha scritto: Circa le vendite Aprilia-MG ed i concessionari, ho scoperto oggi che Alessandria ha un nuovo centro (nuovo per le moto, si tratta di una concessionaria auto presente da parecchi anni: Unicar) che dovrebbe pure essere "Motoplex Piaggio", il quale ha aggiunto anche MG e Aprilia Moto alla gamma scooter, che trattava già dall'inizio dell'anno 2022. Insomma, se il prodotto c'è (nel mio recente giretto in Svizzera, ad esempio, ho visto sui passi una bella quantità di V85TT...), prima o poi si muovono anche i commercianti.
Pesante, senza motore e anche lei costruita strizzando l'occhio ai costi... Cerchi con camera d'aria, plastiche un po' così ecc ecc.
Poi magari io sono un dissacratore ma la Transalp 700 di 14 anni fa era pesante, poco potente, coi cerchi a camera e con le plastiche un po' così... Ora... In Aprilia per esempio li avevano già i cerchi a raggi tubeless... Li montava la Stelvio... E il V850... Gli ingegneri si sono impegnati per farlo andare così piano? Ma soprattutto... Il monoblocco è ancora in ghisa?
Percarità ok il family-feeling, ma io non riesco a credere che queste Guzzi le compri un utente non-guzzista... A sto punto meglio una cinesissima Benelli TRK... Tanto pesa uguale, va uguale e almeno costa molto meno.
No?
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Io l'ho provata brevemente (giro concessionario), ma non mi ha dato l'impressione di essere una moto spompa, ed era ancora la prima versione. Evidentemente non abbiamo tutti le stesse esigenze. Rispetto ad una Stelvio poi , la V85 TT la si può definire tranquillamente "leggera ed agile"......
Tieni comunque presente che il motore Guzzi 850 è un due valvole per cilindro raffreddato ad aria; non credo che si possa ottenere molto di più da una configurazione del genere. Il 660 aprilia è un 8 valvole raffreddato a liquido, tutt'altra cosa.
PS: i cerchi tubeless della Stelvio, diedero un sacco di problemi . Erano gli Alpina, che hanno il loro sistema brevettato con gli o-ring su tutti i nipples che fanno tenuta, ma evidentemente non la fanno così bene.
Gabor - AL, 135.000 km su due transalp
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