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Circolazione dei veicoli storici in caso di limitazioni
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Grazie Rosario, facendo due contratti e contando l'iscrizione fmi andrei a spendere una cifra analoga all'attuale, senza contare la vecchietta del 49, che non assicuro.Schimiro ha scritto: La cumulativa è per circolare una alla volta... Altrimenti (ma fai i conti per bene) fai due moto che usi tu cumulative e una polizza singola per la moto che usa tua figlia. Per le forze dell'ordine non ti so dire.
Non sono sicuro di aver capito bene la tua ultima domanda, ci provo lo stesso; per usufruire della convenzione assicurativa FMI tutte le moto devono essere iscritte al registro storico. Per essere iscritte la "vecchiaia minima" è venti anni.
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La richiesta era proprio se andava fatto il certificato di rilevanza storica FMI anche per le moto oltre 30 anni. Intendi questo per "iscrizione della moto"?
Altra domanda, FMI sta facendo qualcosa per il discorso revisioni ogni 2 anni per veicoli storici? 67€ per il mio guzzi di 72 anni sono una tassa assurda, visto che non ha ben poco da revisionare. E purtroppo causa poi che non la uso mai.
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Dundo - TA600/99 la verdona - Modena
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la mia domanda era chiara: si, ok, faccio la tessera FMI, faccio la pratica di iscrizione al Registro Storico, faccio la polizza Marsh in convenzione...
... E POI NON POTRÒ CIRCOLARE LO STESSO?...
no perché quello che succederà in larga parte dell'Italia sarà questo. che poi si faccia all'italiana: me ne frego e circolo uguale; cazzomefregaioscappo; tanto i vigili non controllano eccetera... sono tutti quanti altri discorsi, che attengono a quanto uno sia o meno ligio alle regole.
ma la regola c'è, chiara e lampante. quindi, se io posso circolare solo la notte, solo su autostrade e tangenziali, e solo nei territori dei comuni con meno di 10.000 abitanti... beh, ragaz, io il Transalp storicofichissimoeccetera non so se vale la pena tenerlo a far muffa, a seccare le gomme e a solfatare la batteria.
l'idea era chiarire la situazione "circolazione", non quella "assicurazione". in merito a questo, se qui non ci sono altre novità si può aprire un altro bel topic "assicurazioni poco costose" e bella lì.
a vent'anni consideravo il transalp una mucca. oggi sono felice di girare con una mucca...
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La risposta è chiara, euro 0 = non puoi circolare a meno di specifico permesso per manifestazione/evento storico. E poi anche li se trovi il pignolo saluti.
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Dundo - TA600/99 la verdona - Modena
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infine, mentre nel caso di FMI/MARSH le polizze non sono sospendibili, nel caso di assicurazioni esterne in genere questa possibilità è prevista, quindi va a finire che una polizza ti costa anche solo 50 euro/anno.
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ecco la risposta della responsabile rapporti istituzionali FMI:
Egregio signor Schimio,
La sua interpretazione è corretta.
I comuni hanno facoltà di regolamentare l'accesso dei veicoli e generalmente stanno limitando via via le classi più inquinanti.
Hanno tuttavia facoltà di derogare al divieto, autorizzando l'ingresso dei mezzi di interesse storico e collezionistico.
Per farle un esempio, a Roma i mezzi storici entrano nel centro nonostante i divieti (ad esclusione però dei giorni in cui vengono programmati blocchi emergenziali della circolazione a causa del superamento dei livelli di PM10); a Milano i mezzi dotati di CRS possono usufruire di una deroga di 25 accessi nel corso dell'anno.
Per rispondere alla sua domanda, la FMI cerca di intervenire luogo per luogo, perché, come le dicevo la normativa non è nazionale.
Cordialità
Questo è quanto.
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quindi io che abito a Milano ed uso il TA il più spesso possibile (e non è registrato come storico) devo venderlo per forza.
Non posso usarlo "solo" 25 volte l'anno. appena si può lo uso...
ci sono altre soluzioni praticabili?
ciao
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- Navari Lorid
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Ci sono altre soluzioni praticabili?............ Si!!! Compra casa in periferiaCristian post=5697 ha scritto: Ciao a tutti,
quindi io che abito a Milano ed uso il TA il più spesso possibile (e non è registrato come storico) devo venderlo per forza.
Non posso usarlo "solo" 25 volte l'anno. appena si può lo uso...
ci sono altre soluzioni praticabili?
ciao
E' Una battuta non prendertela!!
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dubito che potrà mai succedere alcunché, se non scende in campo la FMI direttamente, intervenendo per far riconoscere a livello legislativo nazionale una qualche sorta di "deroga" verso le moto storiche. i singoli MC sono spesso molto piccoli e dotati di poco o niente potere contrattuale, e generalmente pieni di ducatisti orgogliosi del loro fiammante Multistrada MY 2022.
figuriamoci se un Comune di Milano o di Roma (già abbastanza presi da ben più importanti questioni) si mettano a perdere tempo per valutare eventuali deroghe per le moto storiche. troppo impegno, chissenefrega di quattro vecchietti con le loro carriole, si facessero una moto nuova che così gira l'economia.
amen.
mi vendo il TA, tengo l'XR dell'87 (quella non si tocca) ed il WR del 2003 (che è già EURO1, e tanto sui monti i divieti non ci sono).
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Domanda:Cristian ha scritto: Eh, se non succede qualcosa, dovrò venderla a qualcuno che per l'appunto abita fuori da questa stupenda città. L'anima de li m**** sua e l'euro 0.
Ma quante volte vi hanno fermato;
per controllare qualsiasi cosa, ivi compreso l'euro 0?
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AsK (Verona)
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Un esempio lampante e' il pedaggio autostradale, ben piu importante dei "quattro vecchietti con le loro carriole"!!!
Per rispondere ad Ask, I controlli possono anche essere rarissimi, specialmente per chi abita in comuni piccoli o frazioni. Qui dove vivo io per esempio, vedi circolare dei mezzi euro -27 che il botto di chernobil sembra aria fresca al confronto!
Il problema sorge in citta' grandi cone Milano, ztl sempre piu estese con telecamere che rilevano la targa, ancora un po e le spargeranno anche in giro , quindi non serve che ti fermino…
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quindi io che sto a Stradella in un comune piccolo così, quando vado a comprare il pane, non avrò mai problemi. ma se ad esempio volessi farmi un giro sul Garda, non potrei andare a Sirmione, o a Riva. sarei costretto a scegliere con grande attenzione il mio percorso, perché se incappo in un comune col blocco, sò caxxi.Le norme sulla violazione del blocco del traffico da parte dei veicoli a motore parlano chiaro. I trasgressori sono puniti con una multa da 163 a 658 euro. Non solo, ma in caso di recidiva nel biennio ovvero di una doppia infrazione nell’arco di due anni, il conducente va incontro alla sospensione della patente da 15 a 30 giorni. E poco importa che l’automobilista abbia commesso la violazione in due città differenti.
quindi, per farsi un giro in moto significativo, dovrei passare del bel tempo a creare un percorso, controllare se i comuni che attraverso hanno dei divieti, eventualmente pianificare le deviazioni e solo a quel punto (forse) potrei stare tranquillo. fermo restando che dovrei anche incrociare i dati tra chilometri e benzinai, che sennò resti pure per strada.
e poi per il meeting sul clima arriva Biden sul jet privato, si porta dietro la limousine presidenziale e consuma abbastanza petrolio che io ci facevo quattro anni di raduni a Nordkapp.
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Gli accessi alle ztl, alle varie fasce bianche, verdi o tricolori sono tutte regolamentate da ordinanze comunali che, come tali, possono prevedere autorizzazioni, limitazioni e deroghe.
Nel caso specifico di Roma, abbiamo 2 ordinanze comunali specifiche, una per gli autoveicoli, l’altra per i motoveicoli.
Entrambe hanno restrizioni per le classi più inquinanti, ma derogano gli accessi a tutti i veicoli cosiddetti “storici”, autorizzandone l’accesso H24 in tutte le aree normalmente limitate, ad eccezione delle giornate “ecolimitate” dove possono circolare solo i veicoli elettrici o le “Adidas”.
Per quanto riguarda i controlli, i varchi elettronici consentono di leggere le targhe ed interfacciarsi in tempo reale con le varie banche dati automobilistiche (Pra, Mit, Ania), facendo attenzione alla loro omologazione in quanto, alcune possono semplicemente filtrare l’autorizzazione comunale per l’accesso ma altre, una volta incrociati i dati con le banche sopra citate, possono anche sanzionare direttamente al cds e un verbale può quindi contenere:
- violazione per l’art.7 c.1 b) e c.13-bis (168,00€ 60gg)
- violazione per l’art.80 c. 14 (173,00€ 60gg)
- violazione per l’art.193 c. 2 (866,00€ 60gg)
In sostanza, verificate annualmente le ordinanze comunali!
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sembra quindi che qualcosa si muova...
AreaC di Milano: link MyAreaC
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